Non è un momento particolarmente fortunato della stagione per la Farc Rescifina Messina che, dopo essere stata a lungo in vantaggio, cede al PalaMangano per 44-42 al cospetto della Stella Basket Palermo. La squadra di casa probabilmente è stata premiata al di là dei suoi effettivi meriti ma la Farc deve rammaricarsi per aver disputato un ultimo quarto da appena cinque punti realizzati che ha inciso sul finale della sfida.
Beffarda la sconfitta per le messinesi si sono fatte rimontare dalle palermitane nel palpitante finale, pagando a caro prezzo anche gli infortuni occorsi a Marchese e Giordano.
Le peloritane, attente in difesa, riescono ad allungare anche di 10 punti nel primo tempo grazie ai canestri della scatenata Vento, ma, nell’ultimo parziale, le padrone di casa sono più lucide al tiro ed operano il sorpasso a 40” dalla sirena. Pesano sul ko anche alcuni viaggi in lunetta non tramutati in punti dalle ospiti.
Palermo ha disputato una prima parte di gara caratterizzata da errori offensivi e distrazioni difensive, evidenti nel terzo quarto quando ad Ilaria Vento (21 punti per lei) viene lasciato troppo spazio e la realizzazione di quattro comode conclusioni da fuori l’arco. Bene anche Spadaro, fermatasi subito a ridosso della doppia cifra. La Stella Palermo deve tanto a Riccardi che è rimasta in campo 40′ minuti ed autrice di 18 punti, 12 rimbalzi, 2 assist, 25 di valutazione e 4/5 al tiro pesante. Canestri utili per far rimanere agganciati alle avversarie la Stella prima per l’aggancio (37-37 al 35′) e poi per il primo sorpasso (40-38 al 36′).
Sul 40-42, quando la Farc sperava di chiudere definitivamente la gara è stata una giocata del capitano Vigilante, un tiro realizzato più il libero concretizzato, a portare in vantaggio le bianco-verdi. Nelle ultime azioni le palle recuperate dalla Bianco, con un tiro libero a segno, chiudevano la contesa che faceva disperare l’entourage peloritano.
Nel post gara le sensazioni di coach Interdonato: “Ci è mancato il classico killer instinct. Sappiamo che la situazione non è facile ma da squadra esperta dobbiamo venirne fuori. Vedo progressi ma ancora insufficienti per dare una sterzata alla stagione”. Nel prossimo turno la Farc Recifina Messina cercherà il riscatto al Tracuzzi nel derby con l’Alma Patti.
Stella Basket Palermo – FARC Rescifina Messina 44-42
Parziali: 5-9; 15-21; 32-37; 44-42
Stella Basket Palermo: Monastra, Bisconti, Vento 2, Riccardi 18, Bonnì, Vigilante 8, Ventimiglia 2, Ganci 2, Cafiso 1, Matera 6, Craciun n.e., Bianco 5. All. Avellone
FARC Rescifina Messina: Mantineo, Marchese 5, Vento 21, Davì 1, Giordano 2, Melita 2, Cosenza 2, Romeo, Spadaro 9. All. Interdonato.
Arbitri: Tartamella e Licari di Trapani
Presentazione ufficiale della nuova divisa
Si è tenuta presso il Bar Santoro di Piazza Cairoli, nel cuore della città, la presentazione ufficiale della nuova divisa da gioco della Farc Polisportiva Rescifina Messina, impegnata per la stagione 2017/18 nel campionato di serie B Femminile. Un momento che si inserisce nel pieno svolgimento dei campionati e dell’attività giovanile ma fortemente voluto dai dirigenti della Polisportiva per omaggiare la recente collaborazione intercorsa con la Farc Messina, azienda leader della nostra città nel settore food che ha scommesso in prima persona su questa longeva società sportiva.
Presenti all’appello il presidente della Rescifina Antonello Piccolo, il presidente di Farc Group Francesco Fabiano, il tecnico della prima squadra Tonino Interdonato e la squadra al gran completo oltre a diversi dirigenti ed a figure istituzionali da sempre vicine al mondo della Rescifina.
Ad introdurre la mattinata è stato il presidente Piccolo che ha ringraziato i vertici presenti della Farc “per avere scommesso direttamente sulla propria società, una collaborazione fattiva che spinge la Polisportiva a compiere ulteriori passi in avanti nella pratica sportiva con l’obiettivo di identificarsi ulteriormente come realtà che guarda alla città come d’altronde la sua storia recente dimostra”.
Partecipe anche il presidente di Farc Group Francesco Fabiano che ha sottolineato come “un’azienda messinese attiva dal 1973 e che punta all’eccellenza nel proprio settore di competenza non poteva mancare all’invito offerto dalla Polisportiva per dare vita ad un connubio sport-alimentazione, due mondi da sempre che camminano di pari passo. Il nostro augurio è che la squadra da oggi possa contraddistirsi in campo e fuori dal rettangolo di gioco”.
Ha poi preso la parola Paolo pellicciaro, dirigente dell’attività giovanile della Rescifina, infatti oltre alla prima squadra in serie B anche il giovane vivaio peloritano si conferma in netta crescita.
“I numeri ci incoraggiano, avere un serbatoio di oltre 50 atlete e aver stretto alcune collaborazioni con istituti scolastici sparsi sul nostro territorio ci permettono di ovviare al problema congenito del reperimento dei campi. Lo scorso anno abbiamo centrato due titoli regionali Under 13 e quest’anno proveremo a difendere la recente tradizione. Siamo felici di poter assistere ad un momento positivo per la nostra realtà come la presentazione della nuova divisa da gioco”.
Infatti subito dopo è avvenuto il momento centrale della mattinata, il passaggio di testimone della nuova maglia dalle mani di Piccolo a quelle di Fabiano, il quale ha mostrato al pubblico presente una divisa colorata di bianco, vedrde e azzurro i tre colori canonici della Polisportiva col nuovo sponsor Farc che accompagnerà in questa stagione le ragazze della prima squadra sui parquet di Sicilia e Calabria.