Cus Unime, Malagò inaugura Club House e Centro equitazione. Consegnato “il premio Panathlon Annarita Sidoti”

malagoUn pomeriggio denso di novità per la Cittadella sportiva dell’Annunziata e per il Cus Unime, contrassegnato dalla presenza del capo dello sport italiano, Giovanni Malagò e da una serie di inaugurazioni e annunci (tra i quali l’ufficializzazione della presenza della nazionale italiana di baseball nei prossimi mesi a Messina).
Innanzitutto, il Presidente del Coni, dott. Giovanni Malagò, ospite d’onore anche della Cerimonia di consegna dei Diplomi post laurea svoltasi a seguire, ha inaugurato con alcuni rappresentanti della Federazione Italiana Sport Equestri, il Centro di equitazione della Cittadella, una realtà già esistente da circa un anno e mezzo, ma che negli ultimi mesi è stata migliorata, ampliata e attrezzata. Il nuovo impianto che copre una superficie di quasi quattromila metri quadrati, adesso può disporre di diciotto scuderie rispetto alle nove iniziali e di due campi per l’equitazione. Una struttura all’avanguardia che rappresenta un unicum nel panorama nazionale degli impianti sportivi universitari e che sarà un altro fiore all’occhiello, di cui si potrà vantare il Centro universitario sportivo di Messina all’interno di una Cittadella che sta diventando sempre più punto di riferimento per tutti gli sportivi messinesi e non solo delle frange studentesche.
In precedenza, alla presenza del Rettore, prof. Pietro Navarra, del presidente del Cus Unime, dott. Nino Micali, del Presidente del CUSI (Centro Universitario Sportivo Italiano), dott. Lorenzo Lentini e di una Delegazione FIBS (Federazione Italiana Baseball e Softball), la Club House della Cittadella universitaria, uno spazio socio-ricreativo destinato ad ospitare, in più sale, rilassanti momenti conviviali e di aggregazione. Un punto ristoro che l’Università è riuscita a potenziare, attraverso il recupero di un antico casale rurale della zona, ristrutturato e impreziosito di elementi architettonici tipici della tradizione siciliana.
Nel corso del pomeriggio, inoltre, il Presidente del Cus Unime, il Rettore ed il Presidente della FIBS, dott. Andrea Marcon, hanno siglato una convenzione per la condivisione di obiettivi comuni, come, ad esempio, la promozione di attività formative presso le rispettive strutture per lo svolgimento di attività di stage o tirocinio, il riconoscimento ai partecipanti ai corsi di scienze motorie, previa opportuna formazione in campo, della qualifica di tecnico di base di Baseball e di Softball e l’istituzione di percorsi formativi in lingua inglese nell’ambito della programmazione didattica del Corso di Laurea in Scienze Motorie con specifico riferimento alle attività sportive nei settori del baseball e softball.
“Poche parole per fare parlare i numeri – ha sottolineato il dott. Micali -. Abbiamo 126.000 metri quadri d’impianti, di cui 60.000 coperti, 2 palazzetti e stiamo lavorando per un affaccio al mare, con il Palafitness in arrivo e tantissimi altri progetti, ma soprattutto, abbiamo la forza di tutti gli uomini e le donne di sport che sono qui in questa sala in questo momento, senza i quali non avremmo potuto realizzare nulla di tutto questo”.
“Ci sono 5.500 iscritti al CUS Unime – ha detto il Rettore – e registriamo 120.000 presenze all’anno. Ciò significa che questo fantastico patrimonio non è solo fatto per i nostri studenti, ma è a disposizione di tutta la città. E’ proprio attraverso accordi come quello con la FIBS che intendiamo allargare la nostra collaborazione a tutto il panorama sportivo italiano”.
“Fra qualche giorno ricorrerà per me il primo anno di presidenza alla FIBS -ha ricordato Andrea Marcon- una delle prime visite che ho fatto è stata proprio qui a Messina, nel momento in cui si era in conclusione del periodo di utilizzo dello stadio del baseball come area di accoglienza per i profughi. Ricordo perfettamente le parole del Rettore e oggi, a distanza di un anno, sono qui a testimoniare che sono state mantenute. È emozionante vedere come un impianto di questa importanza qual è il ‘Primo Nebiolo’ sia stato restituito al nostro sport”.
Il Presidente della FIBS ha colto l’occasione per annunciare che nel mese di marzo le due nazionali tedesche di Baseball (under 23 e senior) e la Nazionale Italiana (senior) saranno a Messina per due settimane di allenamenti e amichevoli all’interno del complesso del PalaNebiolo: “Da sempre sento dire, nel nostro movimento, che la Sicilia potrebbe essere la nostra Florida. Bene, noi, insieme, lo abbiamo fatto: la Nazionale italiana di baseball a febbraio non andrà in Florida per il periodo di preparazione primaverile, ma verrà qui a Messina insieme alla Nazionale tedesca, che appena ha visto la presentazione della struttura ha confermato la presenza di un gruppo allargato di atleti, fino alla Under 23.”
Nella stessa occasione, il dott. Malagò, ha assegnato al dott. Nunzio De Salvo, vincitore del bando in ricordo di Anna Rita Sidoti, il premio, dell’importo di 1.000 euro erogato dal Panathlon Club Messina, destinato ad una tesi di laurea dei Corsi triennali e magistrali dell’Università di Messina, discussa nell’anno accademico 2015/16.

Nella Foto:  De Salvo, Malagò pres. CONI e Magaudda pres. Panatlhon

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