La Brigata Aosta “passa” al generale Marco Buscemi

E’ il generale Marco Buscemi il nuovo comandante della Brigata Meccanizzata Aosta. Subentra al pari grado Roberto Angius, destinato ad alto incarico allo Stato Maggiore. La cerimonia di insediamento si terrà il 18 ottobre presso la caserma Crisafulli-Zuccarello. Buscemi è già stato il 79esimo comandante del gloriosissimo Reggimento “Lancieri di Aosta” di stanza a Palermo.
Il generale Marco Buscemi è nato a Civitavecchia il 02 gennaio 1969 da una famiglia di militari (5ª generazione). È sposato con la signora Roberta Lorenzetto.
Dal 1987 al 1991 frequenta l’Accademia Militare e la Scuola di Applicazione di Torino. Nel 1992 si laurea in Scienze dell’Informazione; successivamente consegue la Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche ed infine il Master in Studi internazionali strategico militari e in Scienze strategiche.
Si classifica 1° ex equo al corso di perfezionamento presso la Scuola Militare di Equitazione di Montelibretti.

Presta servizio presso il Reggimento “Lancieri di Montebello” dal 1992 al 1993 e partecipa alle operazioni per l’ordine pubblico in Calabria ed in Sardegna ed alla missione di pace in Somalia.
Dal 1993 al 1995 è comandante di plotone ed insegnante aggiunto di informatica presso l’Accademia Militare di Modena.
Rientrato al reggimento, quale comandante di squadrone e successivamente capo ufficio addestramento, partecipa all’operazione Vespri Siciliani e alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma umbro-marchigiano.

Nel 1998 è assegnato al Comando Brigata Granatieri di Sardegna quale addetto alle operazioni.
Nel 1999 frequenta la Scuola di Guerra di Civitavecchia, è successivamente inviato negli Stati Uniti per la frequenza del Captain Carier Corse presso la Scuola Corazzati di Fort Knox.

Nel 2001 partecipa alle operazioni NATO in Bosnia quale addetto alle informazioni presso il Comando della Missione.
Rientrato in Italia, è assegnato all’Ufficio Pianificazione dello Stato Maggiore dell’Esercito.
Nel 2003, promosso maggiore, frequenta il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze.
Dal 2004 al 2007 presta servizio presso il Comando Supremo delle Forze Alleate in Europa (SHAPE) a Mons (BELGIO), con compiti di coordinamento per la partecipazione dei contingenti italiani alle operazioni di pace sotto l’egida UE e NATO.

Nel 2007, promosso tenente colonnello, assume il comando del I gruppo squadroni del reggimento “Cavalleggieri Guide” e nel 2008 partecipa all’operazione ONU nel Libano del Sud quale Comandante della base di Zibquin.
Nel 2009 gli viene conferito l’incarico di Capo Sezione Piani Nazionali allo Stato Maggiore dell’Esercito.

Ha pubblicato uno scritto sulle operazioni militari per la Presa di Roma del 1870 ed ha collaborato con la Rivista Militare con studi sul tema della Cooperazione Civile Militare e sull’intervento dell’Esercito in caso di calamità naturali.

È Ufficiale con Spade dell’Ordine Melitense.

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