
La Corte d’Appello di Messina valuterà nell’udienza dell’11 ottobre le due condanne a 11 e 7 anni per omicidio stradale inflitte dal gip a dicembre per la morte di Lorena Mangano, studentessa 23enne di Capo d’Orlando, travolta a Messina lo scorso 26 giugno da una Fiat Panda che stava gareggiando a folle velocità con un’altra auto. A bordo della prima c’era Gaetano Forestieri, ex finanziere, condannato a 11 anni; Giovanni Gugliandolo, giovane pasticcere, guidava la seconda vettura ed è stato condannato a sette anni.

Imputati giudicati in abbreviato.
Il 25 giugno, mezz’ora dopo lo scoccare della mezzanotte, Lorena Mangano era a bordo della sua Fiat Panda insieme a quattro amici. Era ferma all’incrocio di via Torrente Trapani e via Garibaldi. Quando è scattato il verde ha ingranato la prima e si è immessa in via Garibaldi, ma è stata travolta dall’Audi guidata da Forestieri.
Gli accertamenti dei vigili urbani hanno stabilito che viaggiava a una velocità doppia rispetto a quella consentita e che il guidatore era in stato di ebbrezza alcolica. Nonostante la tempestività dei soccorsi, la condizione della giovane orlandina era subito apparsa grave. Il 28 luglio Lorena è morta nel reparto di Rianimazione del Policlinico. I suoi genitori hanno acconsentito alla donazione dei suo organi. (@G.Pensavalli)