Cateno De Luca, capolista UDC all’ARS, potrà fare tranquillamente campagna elettorale senza la spada di Damocle per una possibile condanna per il cosiddetto Sacco di Fiumedinisi.
La seconda sezione penale, presieduta dal giudice Samperi, a latere Calabrò e Curatolo, ha accolto le richieste della difesa che sollecitava un rinvio a dopo le elezioni.
Processo aggiornato al 9 novembre. (@G.Pensavalli)