É stata ritrovata nel primo pomeriggio di oggi la 53enne Mimma Trimarchi, originaria di Furci Siculo ma residente con la famiglia a Mascali, nel Catanese, scomparsa dalla propria abitazione ubicata nella frazione Santa Venera intorno alle 14 di martedì, dopo un banale litigio con il marito ed il figlio. La donna si era allontanata a bordo della sua Fiat Panda e non avute sue notizie nelle ore successive, i familiari si erano messi alla ricerca trovando in serata la sua auto parcheggiata davanti alla stazione ferroviaria di Taormina-Giardini. Gli addetti alla biglietteria, a cui era stata mostrata una foto, l’avevano riconosciuta ricordando come intorno alle 15 di martedì si fosse presentata allo sportello per acquistare acquistare un biglietto del treno per Milano, comprandone poi uno per Messina visto che a quell’ora l’unico convoglio in partenza era diretto nella città dello Stretto. Gli investigatori, dopo la denuncia sporta dai familiari, hanno visionato le telecamere collocate nelle stazioni ferroviarie di Taormina e Messina e dalle immagini della stazione marittima di Messina è venuto fuori come la donna avesse preso l’aliscafo martedì alle 16.15 con direzione Villa San Giovanni. La sua intenzione, probabilmente, era quella di prendere un treno o pullman che la portasse prima a Bologna e successivamente a Cento (Ferrara), dalla sorella.
“Grazie a Dio l’abbiamo ritrovata, tutto è bene quel che finisce bene, grazie a tutti!”, hanno scritto i familiari sui profili Facebook. Un lieto fine dopo ore di forti preoccupazioni visto che tra l’altro la donna soffre di cuore e non aveva portato con sé le medicine che deve assumere ogni giorno. Da casa si era allontana senza telefono cellulare ma solo il portafoglio con un po’ di contanti e i documenti.