Fiamme indomabili e devastanti stanno distruggendo ettari di vegetazione nella zona nord di Messina.
La situazione è molto critica: il vento continua ad alimentare i roghi, mentre la città fa i conti con la carenza di personale dei vigili del fuoco.
Fiamme in via San Jachiddu, nel rione Annunziata, a San Michele e sui monti peloritani. Roghi anche a contrada Baglio, e nei rioni Minissale e San Filippo. Sono stati fatti evacuare i cavalli del maneggio che si trova all’Annunziata, ed è stato interdetto il traffico all’interno della galleria Giostra-Annunziata.
L’aria in molte zone è diventata irrespirabile, e alcune famiglie hanno lasciato spontaneamente le proprie abitazioni.
Intanto è stato attivato il Coc, centro operativo comunale, con l’assessore alla protezione civile Pino che sta seguendo le operazioni di spegnimento, a cui stanno partecipando anche le Guardie Forestali e gli uomini della protezione civile.
Intorno alle 00.34 giunge notizia che gli incendi sono stati circoscritti, ma i focolai non tendono a diminuire.
Sul fronte dell’emergenza idrica notizie rassicuranti: sono stati infatti riparati i danni causati dall’incendio, dunque sarà possibile erogare l’acqua nelle zone colpite.
“La situazione è critica ma sotto controllo” dichiara l’assessore Pino alle 1:09.
All’ Annunziata, il fuoco è distante sia dall’Università che dalle abitazioni.
A San Jachiddu, il fronte si è spostato verso la galleria, ma al momento è lontano dalle case.
C’è un fronte anche a San Licandro alto. Comunque tutti e tre i fronti sono presidiati da VVF, forestale e protezione civile.
ORE 1.12- A San Jachiddu, sulla strada per il forte, il fuoco ha ripreso vigore e si avvicina a tre abitazioni che stanno più in alto.
