Stamattina la città di Reggio Calabria si è svegliata tappezzata di striscioni di protesta sulla vicenda aeroporto: dal lungomare agli svincoli, l’appello del Comitato pro Aeroporto dello Stretto, è quello di far sentire la voce dei cittadini alla classe politica a cui chiedono dimissioni.
Diverse le iniziative promosse, tra cui anche una raccolta di firme.
“Vogliamo risvegliare la coscienza dei politici e richiamare i cittadini alla partecipazione – scrive il comitato – al fine di salvare non solo l’aeroporto e il diritto di volare, ma anche la speranza di poter evitare il declino totale dell’economia locale.
Esempio pratico della ricaduta positiva sul territorio è ciò che avvenuto in altre realtà del Paese, come la città di Bergamo, dove insieme allo sviluppo dell’aeroporto si è risollevato tutto l’indotto circostante rinvigorendo il mercato del lavoro.
E’, quindi, da considerarsi assolutamente deleteria la recente dichiarazione del presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac), Vito Riggio, che privando territori ad alto rischio di isolamento e disoccupazione di una struttura così importante, metterebbe a repentaglio gli stessi indirizzi comunitari per la lotta alla povertà.
Ciò che è emerso è un mero disegno di taglio della spesa pubblica nei servizi essenziali, piuttosto che una gestione in rete manageriale del sistema aeroportuale calabrese. Un disegno politico che sembra favorire un unico aeroporto regionale a Lamezia e la chiusura o, quantomeno, la riduzione ai minimi termini del nostro scalo.
Contro questa miope visione che isola dal mondo le due Città Metropolitane, appena costituite, e le rispettive province, abbiamo avviato una serie di azioni, ad intensità crescente, che non si fermeranno finché non avremo la certezza della salvezza del nostro scalo e non avremo in mano un adeguato piano di sviluppo dello stesso.
Il piano d’azione prevede, in prospettiva immediata, i seguenti momenti:
- Petizione relativa alla richiesta di dimissioni dei rappresentanti politici, di maggioranza e opposizione, che le avevano preannunciate, ma anche quelle degli Organi regionali responsabili e di coloro che hanno contribuito a determinare questo lento e disastroso declino. La petizione prevede due diverse modalità per la raccolta delle firme: una on line, https://www.change.org/p/comitato-pro-aeroporto-dello-stretto-richiesta-di-dimissione-dei-rappresentanti-politici-di-maggioranza-e-di-opposizione
già avviata il 2 giugno
e una cartacea: piazzale del Teatro Cile di Reggio Calabria, tutti i venerdì e i sabato del mese, dalle ore 18.00.
- Trasferta in pullman a Catanzaro, congiuntamente con una delegazione di Crotone, per estendere alla Cittadella, il giorno 21 giugno 2017, alle ore 10.30, la nostra ferma protesta. Le adesioni di partecipazione al viaggio, potranno essere inviate via mail a: [email protected] , oppure manifestate nel corso della raccolta firme cartacea.”