Nella tarda serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Piraino intervenivano per sedare una lite condominiale iniziata per futili motivi tra due differenti nuclei familiari residenti in un condominio di Brolo.
La lite, iniziata solo verbalmente tra due donne affacciate dal balcone delle proprie abitazioni, degenerava quando intervenivano i loro mariti che decidevano di affrontarsi e parlare dell’accaduto di persona.
Durante la discussione tra i due uomini, che degenerava in lite, l’uomo di 50 anni veniva colpito ripetutamente al braccio e alla mano dall’uomo di 42 anni con un machete che gli provocava ferite su varie parti del braccio. L’uomo smetteva di colpire il 50enne solo quando questi afferrava una mazza da muratore con la quale lo colpiva alla testa.
I militari della Stazione Carabinieri di Piraino, intervenuti per sedare la lite, venendo minacciati più volte di morte dal 42enne che brandiva ancora il machete, bloccavano immediatamente l’uomo e lo traevano in arresto per lesioni personali e minaccia a Pubblico Ufficiale.
Alla vittima, immediatamente soccorsa e accompagnata presso l’Ospedale di Patti, venivano riscontrate ferite al braccio e alla mano. L’uomo arrestato veniva medicato da personale della locale guardia medica e gli veniva riscontrata una ferita alla testa.
L’uomo, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Patti, è stato ristretto presso la Camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Patti, in attesa di udienza di convalida dell’arresto, che si terrà oggi.