Sconcerto e indignazione riempiono le pagine di fb dopo la notizia della concessione degli arresti domiciliari a Gaetano Forestieri, condannato a undici anni di reclusione con rito abbreviato per il reato di omicidio stradale.
Forestieri, in concorso con Giovanni Gugliandolo, provocò la sera del 25 giugno 2016 un incidente che causò la morte della giovanissima Lorena Mangano. Gaetano Forestieri è stato inizialmente affidato per alcuni mesi (dal 23 dicembre scorso) alla Struttura Residenziale “Santa Maria della Strada” a Messina
Indignazione, però, monta su Facebook. Non si contano i post contro una decisione ritenuta incomprensibile: “Lorena è stata uccisa una seconda volta”.