Nell’ambito della visita di questa mattina a Messina del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, c’è stata occasione per un confronto sulle criticità del nuovo piano sanitario regionale per quanto riguarda le previsioni per la zona dei Nebrodi, in particolar modo in relazione alle dotazioni degli ospedali riuniti di Sant’Agata Militelo – Mistretta.
Tematiche al centro della manifestazione di piazza di Sabato scorso nel centro santagatese, oltreché di un serrato dibattito politico.
Il Senatore Bruno Mancuso, che già in passato si era confrontato sull’argomento con il Ministro, si è quindi fatto promotore di un incontro cui hanno preso parte anche l’assessore regionale alla Salute Gucciardi, il deputato regionale Giuseppe Picciolo ed il dottor Salvatore Oriti, quale coordinatore del tavolo tecnico della sanità per l’Area Interna Nebrodi.
“Sono estremamente soddisfatto e ringrazio il Ministro Lorenzin per la consueta disponibilità ad affrontare le criticità sollevate dai rappresentanti del territorio – commenta il Senatore Mancuso – . Abbiamo ribadito al Ministro le necessità, in tema di tutela del diritto alla salute, avvertite sui Nebrodi e le preoccupazioni che gli operatori sanitari, gli amministratori e la popolazione tutta manifestano dopo il nuovo piano di riorganizzazione della rete ospedaliera.
Il Ministro – prosegue Mancuso – si è detta pronta ad affrontare nel dettaglio la situazione e per questo ha dato la sua disponibilità ad organizzare un vertice a Roma, di concerto con lo staff ministeriale, cui parteciperemo insieme ad una delegazione dell’Area Interna Nebrodi.
Registriamo – conclude Mancuso – anche la garanzia espressa dall’assessore regionale Gucciardi a mantenere inalterata la dotazione finanziaria per l’Asp 5 di Messina, rimettendo alle competenze del direttore generale la scelta dell’allocazione delle risorse sul territorio”.