Navigava da solo un diportista francese, salvato dall’intervento degli uomini della Capitaneria di Porto a cui ha chiesto aiuto. L’allarme è scattato sabato notte, intorno alle 2.10, quando alla sala operativa della Guarda costiera è giunta una richiesta di soccorso da parte di una imbarcazione di 13 metri in transito nello Stretto.
Ad intervenire immediatamente la motovedetta “Sar Cp 852” che si è diretta subito verso la barca in pericolo. Inoltre, è stata dirottata sul posto anche la nave traghetto Fata Morgana, per dare assistenza all’ imbarcazione in difficoltà.
La barca, battente bandiera tedesca, veniva intercettata in pochi minuti a largo di punta San Raineri, in balia delle correnti che la facevano scarrocciare verso nord in direzione del porto di Villa S. Giovanni, rappresentando un pericolo per le altre navi. Proprio per questo motivo il centro Vts dava le opportune informazioni a tutte le imbarcazioni in transito nello Stretto, mettendole al corrente della situazione in atto.
Raggiunta la barca in difficoltà, il personale della motovedetta Cp 852 ha soccorso l’unico occupante dell’imbarcazione, un cittadino francese, mettendo in sicurezza il natante, che successivamente è stato rimorchiato in porto a Messina e ormeggiato presso il porticciolo turistico Marina del Nettuno.
Il diportista francese, non avendo riportato alcun trauma, è stato sbarcato nello stesso porticciolo.
