Lecce-Messina 0-1
Marcatore: 66′ Anastasi (M).
Lecce: Perucchini, Ciancio, Arrigoni, Drudi (73′ Vitofrancesco), Lepore, Tsonev, Ferreira (76′ Maimone), Agostinone, Pacilli (46′ Caturano), Marconi, Torromino. A disposizione: Bleve, Chironi, Mancosu, Monaco, Muci, Doumbia, Mengoli.
Allenatore: Sergio Di Corcia (Padalino squalificato).
Messina: Berardi, Grifoni, Rea, Maccarrone, De Vito, Da Silva, Musacci, Sanseverino (71′ Bruno), Ciccone (60′ Foresta), Anastasi, Milinkovic. A disposizione: Russo, Benfatta, Capua, Bencivenga, Mancini, Ferri, Marseglia, Ventola, Ansalone, Madonia.
Allenatore: Cristiano Lucarelli.
Arbitro: Giampaolo Mantelli di Brescia.
Ammoniti: Maccarrone (M), Ferreira (L), Agostinone (L), Anastasi (M), Rea (M).
Angoli: 8-1
Recupero: 2′ e 5′
Le motivazioni del Messina hanno la meglio su un Lecce scarico e anche rassegnato. I siciliani espugnano il “Via del Mare” grazie a una rete di Anastasi a mezz’ora dalla fine, con la punta brava a correggere in rete un tiro-cross di Musacci. I salentini recriminano per un palo colpito da Marconi a inizio ripresa sugli sviluppi di un corner.
La vittoria del Girone C da parte del Foggia rende matematico il secondo posto del Lecce a 180 minuti dal termine. Con questa vittoria, invece, il Messina continua a credere nella salvezza diretta, nonostante la penalizzazione in arrivo per la questione degli stipendi non pagati in tempo a inizio anno.