Davanti al Giudice dell’udienza preliminare di Barcellona Salvatore Pugliese, l’ex sindaco di Milazzo Carmelo Pino il prossimo 6 giugno dovrà rispondere delle continue proroghe concesse alla società Dusty durante il suo mandato senza espletare gare pubbliche.
Secondo l’accusa, Pino “intenzionalmente procurava un ingiusto vantaggio patrimoniale” alla Dusty alla quale, di volta in volta, con sei diverse ordinanze diverse, veniva ordinato il servizio di raccolta e il conferimento in discarica». Il tutto – secondo le ipotesi della procura – avveniva dal 14 giugno 2013 al 27 aprile 2015 «in assenza dei presupposti di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica ivi previsti e/o comunque omettendo di attivare le procedure negoziate momentaneamente previste per l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e/o effettuare ricerche di mercato al fine di individuare l’operatore».
Il ripetersi delle continue manifestazioni per affidare il servizio da parte dell’amministrazione Formica è stata oggetto di proteste da parte dei sindacati ma anche dei gruppi consiliari di opposizione i quali hanno contestato all’attuale sindaco Giovanni Formica che il continuo ripetersi di gare trimestrali avrebbe aumentato i costi del servizio oltre a creare problemi alla forza lavoro.