I carabinieri della compagnia di Messina Sud sono stati impegnati durante la settimana appena trascorsa in una un’intensa attività di vigilanza nei quartieri periferici della città. Numerose le perquisizioni domiciliari effettuate ed i controlli ai locali ed agli abituali luoghi di aggregazione presenti nei principali villaggi della zona sud, attività per le quali sono state impiegate anche unità cinofile dei Carabinieri per la ricerca di droga.
Nel corso degli ampi ed articolati servizi, nella mattinata di giovedì 23 marzo 2017, è stato tratto in arresto da militari della Stazione di Messina Gazzi, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio, il pregiudicato Antonino ASTONE, 30enne messinese, nella cui abitazione del quartiere CEP i militari hanno rinvenuto importanti quantitativi di marijuana e cocaina, nonché un bilancino di precisone e circa 600 euro in banconote di piccolo taglio, verosimile provento dell’attività delittuosa. A finire nei guai con la stessa accusa anche 2 soggetti residenti nel quartiere Santa Lucia sopra Contesse, A.A. 53enne ed S.A. 57enne, trovati in possesso di complessivi 50 grammi di marijuana e deferiti a piede libero alla locale Procura dai carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri.
I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud negli ultimi mesi hanno intensificato in maniera massiccia la vigilanza sui soggetti gravati da misure restrittive, puntando a far rispettare scupolosamente gli obblighi imposti. Sono state puntualmente segnalate alla competente Autorità Giudiziaria violazioni comportamentali che in questi giorni hanno portato anche all’esecuzione di un provvedimento restrittivo. Infatti, è stato tradotto presso la casa circondariale di Messina Gazzi da militari della Stazione di Bordonaro il pregiudicato Massimo RAFFA LADDEA , messinese 24enne sottoposto agli arresti domiciliari, resosi responsabile di reiterate violazioni che – prontamente accertate – hanno portato all’aggravamento delle misura a cui era sottoposto, che è stata quindi sostituita con la custodia cautelare in carcere.
Nell’ambito dell’attività di contrasto posta in essere dai militari dell’Arma, inoltre, sono stati segnalati al locale Ufficio Territoriale del Governo, da militari del Nucleo Operativo di Messina Sud, due giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale e sono state elevate numerose contravvenzioni al codice della strada nei confronti di tanti automobilisti indisciplinati.