“De André canta De André” è “un progetto che mi ha permesso e mi permette di portare avanti l’eredità artistica di mio padre caratterizzandola però con nuovi arrangiamenti che possano esprimere la mia personalità musicale e allo stesso tempo donino un nuovo vestito alle opere, una mia impronta. Mi auguro che così facendo la poesia di mio padre possa arrivare a toccare le anime più giovani, a coinvolgere anche chi non ascolta la canzone prettamente d’autore”.
E’ contenuta nell’autobiografia di Cristiano de André la ragione profonda che da anni lo impegna – tra concerti e produzione discografica – nella rivisitazione delle canzoni di Fabrizio De André. Attesissimo, il tour 2017, organizzato dalla Concerto Music, società che con questa tournée inaugura la sua collaborazione con l’artista, porterà Cristiano ad esibirsi sui palchi dei maggiori teatri italiani interpretando un repertorio ricco di nuovi brani del padre che si affiancheranno a quelli contenuti nei progetti discografici di grande successo “De André canta De André – Vol. 1” (2009) e “De André canta De André – Vol. 2” (2010) e ai suoi brani più celebri.
Al Teatro “Mandanici” di Barcellona Pozzo di Gotto “De Andrè canta De Andrè” andrà in scena sabato 18 marzo alle ore 21, unica data in Sicilia. “Ancora un appuntamento – commenta il sindaco Roberto Materia – in cui senza esitazioni possiamo dichiarare che il nostro teatro si dimostra capace di offrire ai barcellonesi e a tutti gli spettatori interessati un momento di eccellenza, sia per la qualità del concerto che sarà tenuto da Cristiano De André sia per l’innegabile valore della riproposizione del repertorio di Fabrizio De Andrè che ha certamente un posto d’onore nel panorama artistico nazionale e internazionale”.
“Costruire una stagione teatrale è costruire un racconto, e il racconto è fatto di ciò che speri possa piacere al pubblico e di ciò che piacerà al pubblico; il racconto è fatto di storie che sono anche le tue storie: nel caso di ‘De Andrè canta De André’ – aggiunge il direttore artistico Sergio Maifredi – ho voluto portare a Barcellona Pozzo di Gotto una parte anche della mia storia per farla incontrare con quella dei cittadini di Barcellona e dell’intera Sicilia, in un dialogo tra due terre, la Sicilia e la Liguria, due regioni affacciate sul mare dove la lingua di Fabrizio De Andrè è splendidamente reincarnata nella voce e nella musica di suo figlio Cristiano”.