Mercoledì 22 febbraio, i Carabinieri della stazione di Mirto hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Vincenzo Fasone, 33enne palermitano, per furto aggravato in concorso e ricettazione.
L’uomo, nelle prime ore del mattino, dopo aver forzato la saracinesca, si era introdotto insieme a due complici, anch’essi travisati, all’interno di un bar tabacchi ubicato in via Umberto. I tre malviventi, dopo aver manomesso il sistema di allarme ed aver asportato articoli vari per un valore di circa 20.000 euro, si erano dati alla fuga a bordo di un’autovettura Audi A4, rubata a Marsala (TP) nel dicembre 2016.
Le immediate ricerche condotte dai Carabinieri della Compagnia Sant’Agata di Militello, hanno permesso di intercettare, su una strada interpoderale, l’autovettura con a bordo i fuggitivi che, alla vista dei militari, hanno abbandonato il mezzo dileguandosi a piedi nelle impervie campagne circostanti.
I Carabinieri sono riusciti subito a bloccare il Fasone, mentre gli altri due soggetti, approfittando della folta vegetazione, hanno fatto perdere le proprie tracce. Tutta la refurtiva, stipata in grossi sacchi neri, veniva recuperata dai Carabinieri e restituita al legittimo proprietario, mentre l’attrezzatura da scasso e l’autovettura rubata sono state poste sotto sequestro. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Barcellona P.G. a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Patti. Continuano le indagini sui due complici.
