Uno dei nomi più attesi in questa stagione del Retronouveau. Motta con il suo tour sta registrando sold out ovunque, dall’impegnativo Alcatraz di Milano ai club più importanti del panorama italiano, e sabato 18 febbraio sarà a Messina con il suo ultimo disco “La fine dei vent’anni” che risulta tra i primi delle classifiche delle principali testate musicali italiane. (E’ il miglior disco italiano 2016 per la classifica de L’Unità).
MOTTA oltre ad essere cantante, è polistrumentista e autore di testi. Quest’estate lo abbiamo visto in una splendida performance all’Indiegeno Fest di Tindari, dove si è fatto notare nella serata che ha visto protagonista Eugenio Finardi. Adesso lo ritroveremo in un luogo più intimo ma altrettanto carico di energia, come quella contenuta in questo debut album da solista, di cui ha composto testi, musiche ed arrangiamenti insieme a Riccardo Sinigallia, produttore dell’album.
Nato artisticamente nel 2006, a soli venti anni, con i Criminal Jokers, band pisana con cui incide due dischi, “This was supposed to be the future” (2009) e “Bestie” (2012). In questo periodo compie anche altre importanti esperienze musicali: mette a frutto la propria versatilità collaborando con NADA (con cui suona basso, tastiere chitarra e cori), PAN DEL DIAVOLO (batteria), ZEN CIRCUS (tecnico del suono per il tour di “Andate tutti affanculo”) e GIOVANNI TRUPPI (chitarra e tastiera).” La fine dei vent’anni” è il primo disco da solista, il racconto della crescita umana e musicale di uno dei più talentuosi artisti italiani.
I biglietti per la data del Retronouveau si possino acquistare presso i rivendite Boxoffice Sicilia e nelle prevendite autorizzate. Costi ed info sulla pagina dell’evento e su www.retronouveau.it (@Cabiria)
