Con 22 presenti 18 favorevoli 1 contrario 3 astenuti la società Messina Servizi Beni comuni è stata approvata dal consiglio comunale.
Hanno votato sì i consiglieri: Carlo Abbate, Angelo Burrascano, Cecilia Caccamo, Carlo Cantali, Claudio Cardile, Nino Carreri, Andrea Consolo, Giuseppe De Leo, Lucy Fenech, Gaetano Gennaro, Rita La Paglia, Francesco Pagano, Mariella Perrone, Maurizio Rella, Ivana Risitano, Nora Scuderi, Pippo Trischitta, Benedetto Vaccarino. Unico voto contrario quello della consigliera Daniela Faranda. Astensione la scelta della presidente Emilia Barrile, come di consueto, la consigliera Pd Antonella Russo e il consigliere dei Centristi per la Sicilia Libero Gioveni.
Proprio la scorsa settimana sulla nascita della multiservizi si erano mobiiltati i sindacati, preoccupati per la sorte dei lavoratori di Messinambiente ed Ato3 e che ora esprimono soddisfazione.
Secondo le Segreterie confederali per alleviare i disagi dei lavoratori e dei cittadini, i primi costretti ad operarare in condizioni estreme mentre i cittadini pagano una tassa elevatissima per avere un pessimo servizio è necessario monitorare tutti gli atti conseguenti alla costituzione della nuova società.
La segretaria generale della FP CGIL, Clara Crocè Carmelo Pino Segretario del settore -la Segreteria della FIT CISL Lillo D’amico – Rosaria Perrone e il Segretario Generale della UILTrasporti Silvio Lasagni sottolineano che ” adesso è necessaria da parte del Consiglio Comunale l’ approvazione in tempi rapidissimi della delibera l’affidamento del servizio ribadendo che “FPGIL -CISL FIT e UILTrasporti e i lavoratori continueranno a seguire tutte le fasi , e ad organizzare la mobilitazione nel caso in cui si dovesse perdere altro tempo”.