Mattinata di conferenza stampa in casa Messina, dove parla l’ex patron Natale Stracuzzi. Un lungo intervento, ripreso nella video conferenza sulla pagina Facebook ufficiale del club siciliano, del quale riportiamo uno stralcio essenziale, relativo al futuro societario:
“Io il 1 febbraio mi sono dimesso (QUI), non conto niente qua, ma questo non vuol dire che abbia abbandonato la nave. Quest’oggi cediamo l’88% delle nostre quote a titolo gratuito, e lo facciamo per dare continuità, per dare un futuro e una certezza a chi ha un contratto pluriennale e garantire ai tifosi una società più solida e forte. E’ stata una scelta condivisa col gruppo che si è messo insieme, quello di Massone, Marcianò e Gerace, un gruppo competente e con solidità economica, e quindi posso dire che tutti i calciatori il giorno 16, come è giusto che sia per tutti i lavoratori che sono salariati, percepiranno il loro stipendio. Abbiamo fatto un sacrificio, questo si. Io ho subito cose inaudite da parte di qualche frangia di tifosi, addirittura sono venuti in cantiere e hanno lanciato dei petardi, qualcuno si è rallegrato di questo mentre io avevo le mie nipotine dentro terrorizzate, e questo chiaramente avrà un seguito, non per far male alle persone ma perché trionfi la giustizia: accetto le contestazioni, ma no la violenza”.