Nessun pagamento ulteriore è dovuto da Palazzo dei Leoni ai proprietari di terreni sulla panoramica, espropriati per costruire la superstrada.
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha dato ragione a Palazzo dei Leoni, e con ordinanza n.19 del 6 febbraio 2017, ha accolto l’istanza cautelare della Città Metropolitana di Messina sospendendendo l’esecutività della sentenza n.2242/2016 del TAR di Catania nella quale era stato disposto che Palazzo dei Leoni dovesse dare totale adempimento alle sentenze del Tribunale e della Corte d’Appello di Messina in favore dei signori Navarra e Macaione, accollandosi di fatto anche il pagamento a carico del Comune di Messina, per oltre 500mila euro.
Per l’esecuzione era già stata nominata, quale commissario ad acta, il vice Prefetto dott.ssa Maria Adele Maio.
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha motivato la sua decisione ritenendo che l’accordo transattivo intercorso fra la Città Metropolitana di Messina e i signori Navarra e Macaione, abbia “sostituito”, almeno per l’Ente di Palazzo dei Leoni, le sentenze di condanna del Tribunale e della Corte d’Appello di Messina, con la conseguenza che, adempiuto il proprio obbligo derivante dalla transazione, l’ex Provincia non può essere tenuta al pagamento di altre somme.
I signori Navarra e Macaione sono stati anche condannati al pagamento di oltre duemila euro per spese legali in favore dell’ Città Metropolitana.