La segnalazione è arrivata dal proprietario della bici elettrica che gli avevano rubato a ottobre nell’androne di casa. L’aveva notata su un noto sito e-commerce in vendita per 1.000 euro e aveva subito sospettato che potesse essere la sua.
I poliziotti delle Volanti a cui ha chiesto aiuto hanno dato conferma ai suoi dubbi. Sono infatti riusciti a risalire all’inserzionista, messinese, 25 anni, personaggio noto alle forze di polizia per reati quali furto e ricettazione.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso il rinvenimento della bici che l’inserzionista teneva in giardino e a cui era stato abraso il numero di matricola. Del libretto di proprietà della bici con relativi numeri di telaio nessuna traccia.
Il campanello era come quello che il reale proprietario aveva acquistato separatamente dalla bici e il cestino, anche quello non di serie, era in un angolo del giardino pieno di frutta stagionale.
Ultimo dettaglio, una coppia delle viti della staffa che collega il cestino anteriore al manubrio era diversa dall’altra: l’aveva sostituita personalmente il proprietario dopo aver perso quella originaria.
Il venticinquenne è stato denunciato per il reato di ricettazione. La bici, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposta a sequestro.