Sono passati tre anni dalla tragica scomparsa di Luigi Michaud, un nome che non è mai stato dimenticato dagli amici ma soprattutto dalla comunità scientifica.
Per ricordarlo una iniziativa “virtuale” che coinvolge quanti lo conoscevano: “Condividere il cuore col gabbiano: un saluto commosso e un volo di speranza per tutti coloro che lottano e credono nella bellezza dei propri sogni”.
Con questo appello amici, compagni, familiari anche quest’anno ricorderanno il ricercatore messinese Luigi Michaud nel terzo anniversario dalla morte avvenuta il 17 gennaio 2014 durante un’immersione nel mare di Ross a Baia Terra Nova in Antartide per il prelievo di campioni marini.
Luigi Micahaud ,che era alla sua sesta campagna di ricerche in Antartide, svolgeva attività nell’ambito di un progetto per lo sviluppo di nuovi antibiotici in grado di contrastare la fibrosi cistica.
In questi tre anni innumerevoli sono stati riconoscimenti che gli sono stati attribuiti attribuiti in Italia e all’estero.
Tra i più significativi la dedica della recente scoperta di una nuova specie di nematode che porta quindi il nome di Luigi Michaud, un riconoscimento illustre in tutto il mondo scientifico .
Per partecipare all’iniziativa virtuale, basta andare sulla pagina facebook Cuore D’A Mare e scaricare il logo.
