Nuovo incarico ad impreziosire il suo cursus honorum politico per Domenico Scilipoti, l’esponente di Forza Italia, divenuto un berlusconiano di ferro dopo la fuoriuscita dall’Italia dei Valori assieme al collega Antonio Razzi, sancita dal voto di fiducia nel 2010.
È stato infatti nominato vicepresidente della commissione scienze, tecnologia e sicurezza della Nato; è stato inserito anche nella commissione, sempre in seno alla Nato che dovrà occuparsi dei rapporti con l’Ucraina.
Un messinese quindi, per la prima volta, vice presidente della commissione “Scienze, tecnologie e sicurezza” della Nato e membro titolare della commissione NATO-Ucraina.
“Sono orgoglioso di rappresentare l’Italia in un così prestigioso palcoscenico istituzionale – ha dichiarato il senatore eletto in Calabria, in una lista blindata di Forza Italia – La responsabilità di un incarico internazionale in un momento così delicato per gli equilibri geopolitici mi motiva molto e rende il mio impegno politico ancora più appassionato. Il nostro Paese ha già fatto tanto ma deve poter fare ancora di più nella lotta al terrorismo, portando anzi i valori cristiani a fondamento del dialogo con tutte le parti interessate. Porterò con me gli insegnamenti del popolo siciliano che ha fatto dell’accoglienza e dell’incontro tra culture, una ricetta vincente nella storia passata.”
