In merito alla mancata votazione sulla transazione con la BNL per i contratti di finanza derivata l’Assessore allo Sviluppo Economico, Guido Signorino, esprime la sua delusione per l’occasione oggi mancata.
“Abbiamo costruito un atto di fondamentale importanza per il Comune e per i cittadini di Messina, già approfondito in una seduta di consiglio durata ieri oltre 5 ore. La mancanza oggi in aula del ventunesimo consigliere non ha consentito di ottenere il numero legale. Dispiace constatare l’assenza dall’aula di alcuni pur presenti a Palazzo Zanca.
Ringrazio i consiglieri presenti ieri e oggi per il responsabile impegno e auspico che domani il numero venga raggiunto, garantendo la maggior condivisione possibile per un atto che porta grandi benefici alla città. Con l’approvazione di questa transazione potremo uscire indenni da una situazione molto complessa e di grave rischio per le finanze comunali.
Il Comune avrebbe un risparmio di oltre 8 milioni sul danno finanziario potenziale e il piano di riequilibrio un beneficio immediato di oltre 3 milioni. In conclusione i cittadini messinesi non sborserebbero un euro verso BNL per effetto dei contratti di finanza derivata stipulati tra il 2003 e il 2007 e anzi, in virtù dell’accordo, avrebbero un piccolo “avanzo”, di oltre 100.00 euro.”