Sarà il prossimo 23 gennaio 2017 che la corte si ritirerà in camera di consiglio per l’attesa sentenza sul processo scaturito dall’inchiesta “Corsi d’Oro”, sulla formazione regionale in Sicilia e sulla cosiddetta “galassia Genovese”.
Oggi dinanzi al giudice Silvana Grasso le dichiarazioni con lacrime di Concetta Cannavò, ex tesoriera del Pd e Antonio Di Lorenzo.
Ultimo rinvio al 23 gennaio per eventuali repliche.
Come si ricorderà il pm Sebastiano Ardita ha richiesto undici anni di reclusione e 15mila euro di multa per il parlamentare del Pd poi passato a Fi, Francantonio Genovese, oggi presente in aula.
Il deputato è accusato di associazione per delinquere, riciclaggio, peculato, frode fiscale e truffa. Il Pm ha chiesto anche la condanna a sei anni di reclusione per le sorelle Chiara e Elena Schirò, mogli, rispettivamente, di Genovese e di Francesco Rinaldi, deputato regionale del Pd transitato in Fi, anche lui presente nel processo, per cui sono stati sollecitati cinque anni e sei mesi di reclusione.
Nel procedimento sono imputate altre 19 persone, per le quali sono state chieste condanne comprese tra un anno e otto mesi a sette anni di reclusione.