Prosegue davanti alla Corte d’Assise di Appello di Messina (presidente Maria Pina Lazzara, a latere Vincenza Randazzo) il processo processo nei confronti di Francesca Picilli, la giovane santagatese accusata di omicidio preterintenzionale dell’ex fidanzato Benedetto Vinci e già condannata in primo grado a 18 anni di reclusione.
Il processo è stato aggiornato al 17 gennaio 2017 per la requisitoria del sostituto procuratore generale Vincenza Napoli, per le arringhe delle parti civili con gli avvocati Giuseppe Mancuso e Alessandro Nespola, per la madre della vittima, Benedetto Vinci, Maria Stella Monacò e le sorelle Angela Florinda e Antonina Vinci. E possibile che tocchi poi alla difesa, ovvero l’avvocato Nino Favazzo. (@G.Pensavalli)