Quando le proposte sono valide, la città risponde. Così è stato per i primi due giorni della manifestazione promossa da Anymore Onlus. Una buona partecipazione di adulti e giovani per la prima parte del “Contaminazioni Fest – Persone Accoglienza Culture Esperienze”, in programma nei giorni 7-8 e 22-23 Dicembre 2016, presso il Monte di Pietà di Messina.
L’iniziativa si è aperta con i laboratori didattico-creativi per le scuole realizzati in collaborazione con il Centro Mondalità Senza Frontiere. Oltre trecento ragazzi delle scuole primarie e secondarie della città hanno fatto un vero e proprio viaggio nei diritti umani, significativamente intitolato “Diritti e Rovesci”.
Nel pomeriggio di mercoledì, si è quindi svolta la premiazione del Concorso di Disegno e Fotografia “Contaminazioni di Pace”. In un gremitissimo Monte di Pietà, sono state le immagini e i colori scelti dai bambini e dai ragazzi a comunicare il senso di pace possibile.
La giornata si è conclusa con la testimonianza dei lavoratori della cooperativa “Birrificio Messina” che hanno condiviso la loro esperienza, emblematica rispetto al diritto al lavoro. A seguire in un affollato transetto, accompagnati dalla musica migrante di Radio Sprar di Barcellona P.G., i presenti hanno degustato la “DOC 15” insieme con i prodotti del commercio equo e solidale.
Ricchissimo il calendario dell’Immacolata. La mattinata si è aperta con il Torneo semilampo di Scacchi, organizzato dalla Associazione B&G, che ha visto oltre venti scacchisti alternarsi ai tavoli. In contemporanea per i più piccini il laboratorio e, a seguire, la performance di giocoleria, swing ed equilibrismo de “Il piccolo Circo” di Ciuffo, al secolo Mario Taviano.
Nel pomeriggio si è quindi svolto il Workshop sul tema “C’è un mondo che si muove: crisi umanitarie, tratte della disperazione e accoglienza”. Il seminario moderato da Palmira Mancuso – Giornalista, direttore responsabile di Messinaora.it, ha visto susseguirsi gli interventi di Nico Lotta – Presidente Nazionale VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo), Mons. Nino Caminiti – Vice Presidente Associazione BaoBab Eritrea, Lucia Isgrò – Responsabile Sprar “I Girasoli ONLUS” di Barcellona P.G. e di Antonio Spignolo – Presidente Anymore ONLUS.
Numeri sulle crisi in atto nel mondo e sul fenomeno migratorio ed esperienze concrete di cooperazione, accoglienza ed integrazione: queste le direttrici del dibattito che ha coinvolto i presenti e ha fatto chiarezza su tanti pregiudizi e luoghi comuni che troppo spesso accompagnano questi argomenti. Sulla difficile situazione in città ha voluto prendere la parola il responsabile dell’Ufficio Migrantes, Santino Tornese, che ha sottolineato come “non si può parlare più di emergenza per giustificare le mancanze in termini di accoglienza, tantomeno nelle politiche per gli immigrati di seconda generazione che restai tuttora cittadini di serie B”.
La serata si è conclusa con il laboratorio e l’esibizione di percussioni dei “Dugurabà”, gruppo messinese di musica etnica e africana. Per entrambi i giorni sono stati aperti gli stand “Tutto un altro regalo” a sostegno dei progetti di Anymore Onlus in Africa: artigianato (artistico, etnico, esotico, green, riciclo creativo e non solo, a cura di ORAdesign e Klart), minipresepi (riuso & traforo di Antonio Fenech), Bazar equosolidale Anymore Onlus (altromercato, libera terra, km.0, sciarpe wipala, stoffe, gioielli e accessori africani) spazio libri (libreria Colapesce).
La soddisfazione degli organizzatori nelle parole del presidente di Anymore Onlus, Antonio Spignolo: “Una manifestazione che non solo ci sta consentendo di supportare i nostri progetti, ma si propone come spazio di riflessioni sui temi del nostro impegno e luogo di aggregazione e divertimento all’insegna dell’intercultura”.
Appuntamento per gli ultimi due giorni del Contaminazioni Fest il 22 e 23 Dicembre prossimi sempre al Monte di Pietà.