Sempre più persone fanno acquisti on line ma le truffe sono sempre di più e in vista del Natale dove migliaia di persone anche a Messina si adoperano a comprare doni sul web, il Presidente dell’Adoc di Messina Giuseppe Abate fornisce consigli utili per comprare sui siti internet. “Per evitare di essere le trappole degli acquisti on line -scrive Abate – di seguito abbiamo stilato un semplice decalogo per prevenire ogni insidia”.
Informativa contrattuale: Prima di essere vincolato da un contratto a distanza, il consumatore a diritto a ricevere una dettagliata informativa precontrattuale, in maniera chiara e comprensibile;
Metodi pagamento: E’ possibile effettuare acquisti on line con vari metodi di pagamento. I metodi piu’ sicuri sono le carte prepagate e il contrassegno, mentre sarebbe preferibile non utilizzare metodi che non permettono di essere bloccati o contestati, come i bonifici;
Verifica venditore: Verifica che sul sito siano presenti tutti i dati che permettono di identificare il venditore. e’ consigliabile fare una ricerca sul nominativo del sito tramite siti, blog o forum on line , per capire se in qualche occasione si e’ comportato in modo truffaldino;
Diritto di recesso: La recente normativa europea entrata in vigore lo scorso giugno ha aumentato a 14 giorni il termine per ripensare all’acquisto effettuato on line e decidere di recedere dal contratto. Il tempo utile per esercitare tale diritto decorre a partire dall’entrata in possesso del bene;
Protezione dati pagamento: verifica che il sito garantisca un’adeguata protezione dei dati al momento del pagamento;
Conserva la documentazione: conserva con cura copia degli ordini effettuati e di tutte le comunicazioni intercorse. Stampa sempre la pagina e/o la e-mail di conferma dell’acquisto;
Protezione dati personali: non fornire dati personali ne indirizzi e numeri telefonici, se inutili ai fini dell’esecuzione del contratto;
Verifica integrità prodotto: E’ opportuno che al momento della consegna della merce , il consumatore ne verifichi tempestivamente l’integrita’. Qualora il pacco appaia visibilmente danneggiato e’ opportuno che il consumatore rifiuti la consegna o lo accetti con riserva sulla bolla di consegna. se non lo fa perde il diritto di sostituzione del bene o di risarcimento del danno da trasporti;
In caso di truffa: Il consumatore deve inoltrare reclamo al rivenditore e procedere poi con la denuncia alla polizia postale;
Condividi l’esperienza: In caso di disavventure, raccontate la vostra storia su blog e social network e scrivete alle riviste specializzate, cosi’ da evitare che possa accadere ad altri