Calcio. Verso Messina – Fondi, l’ira di Lucarelli: “non vedo più quello che trovavo qui da avversario”.

Oggi alle 14:30 sono attese allo stadio Franco Scoglio l’Acr Messina e l’Unicusano Fondi per la quindicesima gioranta del girone C. Una vigilia calda su sponda giallorossa, con in rilievo le dichiarazioni pre partita di mister Lucarelli.
L’ex bomber livornese, che è entrato a far parte della famiglia del Messina a campionato in corso (decima giornata), ha usato parole al vetriolo per le numerose critiche in cui è incorsa la squadra, anche dopo la sconfitta settimanale avvenuta a Taranto in coppa Italia: “Non ho sottovalutato l’impegno e non vado a perdere volontariamente, specie perché la Coppa poteva farci raggiungere traguardi importanti. È stata tirata tanta m.d.a addosso a chi ha giocato, ma per me sono tutti promossi e molti li rivedrete domani in campo queste le parole in conferenza stampa riportate da Messinanelpallone.it. Ed è una conferenza in cui l’allenatore va a ruota libera su più argomenti, mettendo puntini sulle “i” e togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. Il dente particolarmente avvelenato lo riserva a giornalisti e detrattori: “...Io non sono un cogl..ne che lascia i titolari a casa come dite voi, ma faccio giocare solo chi sta bene e questo non vuol dire sottovalutare, ma bisogna fare i conti con chi non può sostenere tre partite la settimana. Quando si dicono determinate cose bisogna stare attenti: qualcuno ha riso per i pulmini, ma abbiamo dimezzato i tempi di percorrenza, abbiamo una lunga serie di problemi, specie i campi di allenamenti e di gioco. E poi qui la casa rischia di crollarci addosso e nessuno porta un mattoncino, anzi fanno di tutto per toglierli. Io sono qui da poco ma amo la maglia del Messina e chiedo che lo facciano tutti portando contributi tangibili e senso di appartenenza, invece non vedo più quello che trovavo qui da avversario”. Rincara la dose anche sulla questione mercato, ribadendo comunque la sintonia con il presidente: “Siamo d’accordo sulle necessità tecniche della squadra, ma vi posso assicurare che se continuiamo a buttare m..da ogni giorno sul Messina è difficile convincere i giocatori a venire qui. C’è troppo autolesionismo e questo allontana i giocatori che vogliono venire e tenere quelli che già ci sono”. 
C’è tempo anche per parlare degli avversari del Fondi: “L’11 titolare del Fondi non ha niente da invidiare alle squadre che giocheranno per l’alta classifica. Società forte economicamente, una struttura importante: sono il Sassuolo della Lega Pro per le possibilità e l’organizzazione e i ragazzi domani dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo più del solito, servirà un’impresa titanica ma sono convinto che tra mille difficoltà, sarà così. Modulo? Abbiamo una nostra identità e quella rimane, abbiamo schemi che proviamo e riproviamo e continueremo a proporre questo modulo. Se ci saranno varianti saranno solo di formazioni: Ricozzi mi è piaciuto mercoledì, è l’alternativa naturale di Musacci e domani giocherà”.
L’ultima stoccata riguarda la mancanza d’aiuto riguardo l’annoso problema delle strutture di allenamento, dichiarate inadeguate dall’allenatore (in settimana la squadra tornerà ad allenarsi al Celeste): Qualche settimana fa avevo fatto un appello sui campi da mettere a disposizione del Messina, non ha risposto nessuno, quindi questo mi fa pensare che non ci sono strutture in città o che nessuno ha intenzione di dare una mano”.

Per il Fondi ha parlato in settimana invece Tiscione, attaccante esterno destro del tridente, a Latinaoggi.eu che descrive così il momento dei suoi e le loro intenzioni per domenica: “Ci vogliamo provare, del resto abbiamo tutte le caratteristiche per non lasciare niente di intentato; è vero che siamo contentissimi per quello che siamo riusciti a fare sinora, ma è altrettanto evidente che ogni occasione va sfruttata per rendere più corposa la nostra classifica”.

Il Messina, che non vince in campionato dal 23 ottobre, cercherà di guarire dalla pareggite che proprio da quel giorno ha attecchito tra i biancoscudati: quattro punti nelle ultime quattro partite. Per ciò che concerne le assenze come dichiarato dallo stesso allenatore, nel Messina saranno indisponibili Rea, Ionut, Mancini (che figurano comunque tra i convocati) e Musacci (rimasto a casa insieme a Ciccone). Dubbio su Grifoni e Maccarrone che non sono al meglio. Probabile lo schieramento della difesa a quattro con Mileto che dovrebbe prendere il posto di Rea. Altri elementi che dovrebbero comporre la linea mediana oltre il già citato Ricozzi saranno  Akrapovic e Foresta (o Capua). Pozzebon-Milinkovic certezze in attacco, cui verrà affiancato uno tra Ferri, Gaetano e Madonia.

Per Pochesci non dovrebbero esserci dubbi di formazione. Tommaselli e Battistoni sono rimasti a casa, probabile la conferma del 433 che punta sul trio Albadoro, Tiscione e Calderini in attacco. La Unicusano non perde dal 9 ottobre, giorno dal quale ha registrato sei risultati utili consecutivi: tre pareggi e tre vittorie (l’ultima delle quali contro la Paganese). TLP

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