Se la storia siamo noi

13 anni fa, era il 24 novembre 2003, la Corte d’Appello di Messina dichiarava decaduto il sindaco Giuseppe Buzzanca per peculato, ovvero l’uso improprio di un’auto blu ai tempi della sua presidenza alla Provincia.
Si apriva uno scenario politico-amministrativo che i cittadini pagarono a caro prezzo e che , per la Giunta Accorinti, si paga ancor oggi.
Il 22 dicembre subentrò come commissario straordinario Bruno Sbordone e solo il 14 dicembre 2005 gli subentrò Francantonio Genovese, in quota Margherita-DL-DS-UDEUR.PRC-SDI .
I socialisti di Ricevuto, però, minarono il terreno e la lista di napoletani impugnò fino a ottenere la caduta di Genovese, Era l’otto ottobre del 2007. Così Palermo commissaria con Gaspare Sinatra dal 24 ottobre del 2007 al 20 giugno 2008 Perché quel giorno ritorna a Palazzo Zanca proprio Giuseppe Buzzanca. Che il 31 agosto 2012 si dimise perché pensava di essere rieletto deputato regionale.
Il 17 settembre ecco il commissario Luigi Croce, già procuratore della Repubblica a Messina. Resterà in sella fino al 25 giugno 2013, quando consegnerà Messina a Renato Accorinti. (@G. Pensavalli)

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