L’ex Gil sotto la lente di ingrandimento di Libero Gioveni…di nuovo! Sono infatti trascorsi due mesi, come lo stesso scudocrociato ricorda, da quando il consigliere Udc presentò a sindaco e assessore allo sport un mini dossier fotografico per documentare le condizioni del campo sportivo.
“Ad oggi, non solo non stati effettuati ancora i necessari interventi, ma la situazione igienico-sanitaria è ulteriormente peggiorata!”, denuncia.
Il consigliere comunale annuncia di essere sul punto di rivolgersi all’ASP , non avendo ancora ricevuto l’intervento sperato dall’amministrazione.
“A peggiorare la situazione nei giorni scorsi – racconta il consigliere – ci hanno pensato circa 400 srilankesi ai quali Palazzo Zanca, nel giorno di chiusura al pubblico nella festività del 1 novembre, ha aperto invece le porte della struttura!
Nulla da obiettare, per carità, sulla scelta di far trascorrere a questa comunità una giornata in spensieratezza all’interno dell’impianto – precisa l’esponente centrista – ma è anche vero che, oltre ad aver lasciato nei servizi igienici un“mare” di urina, nessuno il giorno dopo ha provveduto a pulire tutto e a svuotare anche i contenitori dei rifiuti”, prosegue.
“Continuo a ribadire il fatto che è assolutamente inaccettabile – prosegue indignato il consigliere comunale – che all’interno di una struttura pubblica (l’unica sportiva con annesso campo d’atletica di tutto il centro-sud della città), per accedere alla quale tra l’altro si chiede anche di esibire la tessera che attesti l’iscrizione ad un’associazione sportiva, non venga garantito il servizio di pulizia interna di spogliatoi e servizi igienici!
Spero tanto, quindi – conclude Gioveni – che questa sorta di ultimatum possa davvero far arrossire chi di competenza, perché non sarebbe certamente da escludere a questo punto, in caso di un intervento mirato dell’ASP, anche una possibile chiusura dell’impianto, che di certo rappresenterebbe l’ennesima sconfitta per chi in questa città aveva promesso un cambiamento, ma che invece ha solo sfoderato proclami e illusioni!”