Apprensione tra i contrattasti del Comune, questo il sentimento che pare condizionare il personale di categoria C e D che, in questi giorni, sembrerebbe preoccupato per il proprio futuro. A sollevare la questione è la Uil-Fpl che segnala come “indiscrezioni che girano nei corridoi di Palazzo Zanca”, sarebbero causa di preoccupazione. Questo riguarderebbe l’imminente pubblicazione del bando di concorso mirante alla stabilizzazione del personale di categoria C e D a 11 ore. “Come era immaginabile, tali indiscrezioni stanno generando apprensione tra i dipendenti interessati mettendo, come già avvenuto in passato, gli uni contro gli altri. Tutto questo solo perché l’Amministrazione non adempie a quanto dettato dalla normativa in materia di informazione ai Sindacati che, ricordiamo, hanno da sempre avuto il ruolo sociale di rappresentare e garantire ai lavoratori le giuste misure che riguardano il loro futuro lavorativo”, affermano il segretario generale della Uil-Fpl, Pippo Calapai, Fabrizio Nicosia, responsabile provinciale ed Emilio Di Stefano, segretario aziendale in una nota indirizzata a sindaco e direttore generale del Comune. “Rimaniamo ancora stupiti del dato di fatto che, ad oggi, nulla al riguardo è stato inviato alla scrivente organizzazione, con particolare riferimento al provvedimento relativo al fabbisogno del personale triennale 2016/2018, documento propedeutico per poter procedere alla stabilizzazione del personale precario, alla ricontrattualizzazione del personale già stabilizzato a 16 ore, nonché all’indizione dei concorsi pubblici per gli avanzamenti di carriera del personale interno”, proseguono i sindacalisti.
In conclusione: “Invitiamo l’Ente a voler trasmettere ed attivare le previste procedure sindacali in merito ad eventuali proposte di provvedimenti che riguardano i lavoratori tutti, in forza di quanto previsto dall’art. 6 del D.lgs 165/2001 nonché di quanto dettato dai C.C.N.L. vigenti”.