“Carenza della gravità indiziaria”. Con questa motivazione è stata disposta l’immediata scarcerazione di Giuliano Salpietro, il 29enne paternese, che il mese scorso era stato sottoposto ad un provvedimento restrittivo poiché ritenuto responsabile di violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una donna di 23 anni a Taormina.
Il giovane indagato, con l’ausilio tecnico degli avvocati Salvatore Asero Milazzo e Alfio Domenico Leanza nonché del medico legale prof. Orazio Cascio, ha proposto istanza di Riesame al Tribunale di Messina che, riunitosi per deliberare il 6 ottobre scorso, emetteva, il giorno successivo, il dispositivo del provvedimento che, annullando l’ordinanza di custodia cautelare, disponeva l’“immediata” scarcerazione di Salpietro.