L’Associazione Nazionale Magistrati di Messina ha nominato Caterina Mangano presidente, affidato il ruolo di tesoriere ad Antonio Carchietti e quello dei rapporti con la stampa all’apprezzatissimo Fabio Pagana.
E’ il risultato di una riflessione che nasce dalla vicenda del “magistratouomoinmare” divenuto un 33enne romeno (Maregrosso, settembre 2012).
Certo, non è facile far capire che Palazzo Piacentini ha cambiato passo dopo la condanna dell’ex Pg Cassata o l’arrivo chiacchierato di Murone in Corte d’Appello.
Se poi ci si mette l’avvocato Andrea Lo Castro a farsi sospendere dal Consiglio nazionale forense per una faccenda d’assegni o l’amministratore giudiziario che sottrae 200.000 euro a un anziano, è dura.
Ah, sta per scoppiare anche una vicenda di frode processuale d’udienza: non combaciano i verbali e la trascrizione di un monocratico non togato. (@G.Pensavalli)