Marina Militare: la Palinuro a Messina, “musica in mare” in ricordo di Maria Costa

Prende il via domani, martedì 4, “Marina Militare – Musica in Mare”, l’evento organizzato dall’assessorato comunale alle Politiche Culturali, insieme alla Marina Militare e al conservatorio “A. Corelli”, in occasione della sosta nel porto di Messina della nave scuola “Palinuro”.

Il programma dell’iniziativa, che si concluderà mercoledì 5, prevede domani, dalle ore 10 alle 12, a bordo dell’unità a vela della Marina Militare, un incontro con gli studenti messinesi sull’evento “Due studenti del Nautico di Messina impegnati nel giro del mondo a vela 80 anni fa”, con la relazione del giornalista, Attilio Borda Bossana; dalle 17 alle 18, un momento musicale con il duo di sassofonisti del conservatorio “A. Corelli”,  Giuseppe Trimarchi (sax soprano) e Giovanni Gangemi (sax baritono); in serata, dalle 21 alle 22, il Trinacria Saxophone Quartet, composto da Giuseppe Trimarchi, sax soprano; Biagio D’Arrigo, sax contralto; Gaetano Caruso, sax tenore; e Giovanni Gangemi, sax baritono, che offriranno la loro musica.

Nel corso della kermesse sarà dedicato uno spazio alla poetessa messinese, Maria Costa, recentemente scomparsa, con la proiezione del documentario del regista Fabio Schifilliti dal titolo “Come le Onde”.

La serata si chiuderà con un contributo video dell’attore Gianfranco Iannuzzo, che reciterà i versi della poesia “’A Fata Muuggana”. Mercoledì 5, dalle 10 alle 12, sarà possibile visitare la nave e si terrà un’estemporanea dal tema “Oltre il Mare – Tradizione – Marittimità – Ospitalità”.

Il Palinuro è una nave Goletta, armata con tre alberi più un albero di bompresso. L’albero di trinchetto è a vele quadre, mentre quelli di maestra e mezzana sono a vele auriche ed il bompresso è armato con i fiocchi. La superficie velica complessiva è di circa mille metri quadrati. L’altezza degli alberi sul livello del mare è di 35 metri per il trinchetto, 34,5 metri per la maestra e di 30 metri per l’albero di mezzana. Nave Palinuro fu varata nel 1934 nei Cantieri Navali di Nantes in Francia, con il nome di “Commandant Louis Richard”. Dalla sua origine e fino all’inizio del secondo conflitto mondiale la nave, di proprietà di una società privata francese, fu destinata al ricco commercio del trasporto e della pesca del merluzzo nei Banchi di Terranova. Nel 1950 fu acquistata dalla Marina Militare Italiana e trasformata in Nave Scuola. Entrò in servizio il 16 luglio1955 e da allora è stata impiegata per l’addestramento degli Allievi Sottufficiali delle Categorie Nocchieri, Nocchieri di Porto, Meccanici e Motoristi Navali, provenienti dalle Scuole Sottufficiali della Marina Militare Italiana prima di Venezia, poi di Porto Ferraio di La Maddalena e di Taranto. Il Palinuro ha preso parte ai più prestigiosi raduni di imbarcazioni e navi d’epoca ed alle regate delle “Tall ships” tra cui la “Cutty Sark”, l’”Amsterdam sail” ed il raduno delle vele d’epoca di Imperia.

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