In quattro sono stati bloccati dopo un colpo lungo la centralissima Via Pirandello di Taormina, quando a bordo di un veicolo sono riusciti a scippare una borsetta ad una turista italiana e poi fuggire a fari spenti e a tutta velocità.
Il più giovane ha solo quattordici anni, l’anziano del gruppo appena venti. Sono quattro ragazzini, di cui tre della provincia di Catania ed uno del Messinese, fermati dai carabinieri di Taormina e sono in corso delle indagini per capire se fanno parte della baby gang che scippa i turisti in vacanza nella Perla dello Jonio.
E’ stata la chiamata al “112” a consentire ai carabinieri di intervenire individuando e il gruppo. I militari hanno trovato addosso ad una ragazzina di 14 anni due borsette, poi restituite alle proprietarie, che sarebbero frutto degli scippi.
Dall’inizio di settembre i carabinieri della compagnia di Taormina sono sulle tracce della banda che ha un unico modus operandi identico a quello messo in atto nello scippo di alcuni gironi fa: si avvicinano alle vittime a bordo di scooter e vetture, strappano con violenza le borse dalle turiste, per poi allontanarsi a tutta velocità e a fari spenti.
Una delle vittime degli scippi, una inglese di 78 anni, sta ancora pagando caro le conseguenze della rapina: cadendo, infatti, ha riportato un trauma cranico con emorragia cerebrale ed è ancora in osservazione al Policlinico di Messina.
Al termine delle formalità di rito i minorenni sono stati accompagnati nei centro di prima accoglienza di Caltanissetta e Catania, mentre un ventenne di Fiumefreddo è stato rinchiuso nel carcere messinese di Gazzi.