A maltrattarla era il figlio. Ventinove anni messinese utilizzatore di droghe leggere. Vessava la madre e la sorella da tempo con insulti, minacce, violenze ripetute.
Le due donne hanno subito le percosse, gli sbalzi d’umore, gli eccessi d’ira dell’uomo fino a sabato scorso, quando gli agenti sono intervenuti presso la loro abitazione a seguito della loro richiesta di aiuto al 113.
Sul posto, i poliziotti hanno bloccato il ventinovenne in palese stato di agitazione che con un martello aveva appena tentato di divellere la porta d’ingresso, che presentava vistose ammaccature nonché la serratura forzata.
Le due donne invece erano barricate in casa terrorizzate.
L’uomo è stato arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore dr.ssa Francesca Rende, è stato trattenuto presso le celle di sicurezza in attesa di essere giudicato stamane con rito direttissimo.
Dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e danneggiamento aggravato.