Ganzirri, dove i serpenti sono…di casa

“Il cobra non è un serpente” cantava Donatella Rettore nel lontano 1981. Il Cobra, forse, non lo sarà, ma quello che, ieri pomeriggio, intorno alle 17, diversi abitanti di Ganzirri si sono ritrovati davanti, lo era eccome.

Nella foto, divulgata da Antonella D’Andrea, lo scatto che “immortala” il rettile sul marciapiede fronte Lago Grande. La biscia, che, a differenza della vipera, è una specie innocua, ha, comunque, comprensibilmente spaventato gli abitanti della zona, nonostante si trattasse di un esemplare già morto.

serpentelloL’autrice della foto, peraltro, al rientro in casa ha avuto un’altra spiacevole sorpresa: un altro serpente, più piccolo rispetto a quello visto in strada, giaceva nei pressi della sua cucina. Questa volta, il rettile era vivo e vegeto e, in qualche modo, la padrona di casa è riuscita, tra mille paure, a farlo andare via dall’abitazione. Non sembra, comunque, si tratti di casi isolati. Altri serpenti sarebbero stati avvistati nella zona, probabilmente per l’esistenza di una vegetazione che rappresenta, per loro, l’habitat naturale (a maggior ragione, se vicino uno specchio d’acqua dolce).

A tal proposito, un consiglio utile per monitorare la loro presenza ed evitare incontri poco graditi è quello di tagliare l’erba del proprio giardino in maniera regolare. Esistono, inoltre, in commercio (in negozi specializzati in giardinaggio, per esempio) prodotti spray, non nocivi, che aiutano ad allontanare i rettili, ma dobbiamo anche considerare che la presenza dei serpenti, tra le nostre aiuole, risulta essere un valido aiuto per contrastare un’altra “popolazione” poco desiderata, quella dei roditori.

Ad ogni modo, nel momento in cui doveste avvistare il nemico numero 1, il serpente appunto, oltre a cercare di mantenere la calma, sarà bene contattare le forze dell’Ordine. O un esorcista. (@Laura Celesti)

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