Una svolta per le abitudini dei messinesi, che dal 19 settembre dovranno attenersi alle nuove norme sul conferimento dei rifiuti. Un cambiamento che finalmente adegua Messina alle più importanti città italiane, dove queste norme di civiltà sono già consuetudine.
Dopo l’avvio del porta a porta nel primo e sesto quartiere, oggi il numero dei cittadini coinvolti cresce: è stato infatti avviato il progetto della raccolta differenziata delle attività commerciali, illustrato oggi ai giornalisti a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, dalla presidente della V Commissione consiliare, Rita La Paglia, e del commissario liquidatore di Messinambiente, Giovanni Calabrò.
All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, i consiglieri comunali, Carlo Abate, Francesco Pagano e Maurizio Rella; i presidenti, della V circoscrizione, Santino Morabito, di Confcommercio, Carmelo Picciotto, e di SADA Casartigiani, Carmelo Lo Re; ed il responsabile del settore raccolta differenziata di Messinambiente, Cesare Corrieri.
“La prima novità – ha dichiarato l’assessore Ialacqua – è che ogni sabato e nei giorni prefestivi non si potranno conferire i rifiuti indifferenziati nei cassonetti; la seconda è che dal prossimo lunedì 19 settembre parte il progetto di avvio della raccolta differenziata per le attività commerciali. Ottimizzare la quantità e la qualità della raccolta differenziata è uno degli obiettivi prioritari di questa Amministrazione ed attraverso la preziosa collaborazione non soltanto dei commercianti in questa fattispecie, ma dei cittadini tutti potremo realizzare un modello di sviluppo sostenibile che recupera risorse anziché disperderle, per rendere migliore la qualità della vita ed il decoro della città. In quanto proprio dalla raccolta differenziata, dal corretto recupero e dallo smaltimento dei rifiuti dipende una città migliore nell’aspetto, nella gestione delle risorse economiche e nella vivibilità, con conseguenze positive per tutti gli abitanti.”.
Il nuovo servizio porta a porta delle utenze non domestiche (commerciante, esercente, artigiano ed imprenditore) è stato articolato al fine di perseguire gli obiettivi di raccolta differenziata delle frazioni riciclabili e raggiungere le percentuali di raccolta che le normative di settore richiedono, nonché i risultati di riciclaggio indicati dalle varie ordinanze regionali, evitando di incorrere in sanzioni. L’obiettivo è migliorare ed ottimizzare la separazione dei rifiuti urbani e assimilati in frazioni ed il loro conferimento in maniera separata. Dopo avere debitamente esaminato le caratteristiche urbane, ambientali e sociali, e per rispondere bene alle esigenze del territorio, il nuovo sistema sarà articolato avviando modalità di raccolta diversificate.
Le utenze non domestiche saranno suddivise in attività commerciali “ASSIMILATE” per quantità e tipologia di materiali alle utenze domestiche, ed utenze commerciali “FOOD” (prettamente attività di ristorazione o somministrazione alimentari: ristoranti, alberghi, bar, gelaterie, gastronomie, mense, ecc…) o “GRANDI PRODUTTORI” (supermercati, mercati rionali fissi e mobili, scuole, istituti, utenze protette, ecc…), la cui produzione di materiali necessita di un ritiro domiciliare con maggiore frequenza rispetto al calendario di raccolta stabilito per le utenze domestiche.
Nel dettaglio il servizio di raccolta differenziata dedicato alle utenze non domestiche sarà così articolato:
1) Servizio di raccolta domiciliare “porta a porta” dedicato alle UND ASSIMILATE, i materiali saranno ritirati mediante la raccolta “porta a porta” secondo le modalità indicate nel calendario che verrà distribuito assieme alle istruzioni per potersi adeguare con facilità alle modalità di differenziazione;
2) Servizio di raccolta domiciliare “porta a porta” dedicato alle UND FOOD o GRANDI PRODUTTORI con una frequenza di ritiro domiciliare pressoché quotidiana. I materiali saranno ritirati mediante la raccolta “porta a porta” secondo le modalità indicate nel calendario che verrà fornito assieme alle istruzioni per potersi adeguare con facilità alle modalità di differenziazione;
3) La raccolta “vetro” verrà espletata su tutto il territorio comunale utilizzando le campane, con un sistema di raccolta di prossimità.
Messinambiente, avendo recepito le indicazioni espresse dalle varie ordinanze regionali che si sono susseguite tra giugno e luglio relativamente alla RD sia in area domestica che non domestica, ha convocato lo scorso 20 luglio le associazioni datoriali di categoria, per coordinare azioni di comunicazione volte a sensibilizzare le utenze non domestiche sulla necessità di fare la raccolta differenziata. Tale incontro mira a dare ulteriori informazioni, chiarimenti ed indicazioni alle utenze non domestiche al fine di prepararli ad un approccio positivo sul nuovo stile di vita. Nei mercati fissi coperti (Zaera, 52 commercianti; Vascone, 75; Sant’Orsola, 67; Scipione, 9; San Clemente 4; viale Aranci, 4; Muricello, 10; Collereale, 9; in totale 230 commercianti) ognuno sarà formato ed informato sull’attivazione della raccolta differenziata ed istruito sui comportamenti da adottare. Sarà consegnato a ciascun commerciante un carrellato marrone da 120/240 lt per la raccolta dell’organico (secondo la tipologia merceologica). Saranno realizzati due eco-punti, all’interno dei mercati, attrezzati con roller in metallo per l’impilaggio, previa riduzione volumetrica, di cartoni ed imballaggi cellulosici; cassette in legno e di plastica. All’esterno verranno posizionati, in posti accessibili ai mezzi per la raccolta, un cassonetto giallo per plastica e metalli, un cassonetto bianco per carta ed una campana per il vetro. Per il ritiro dei materiali selezionati alla fonte dai commercianti per tipologia, si prevedono due passaggi dei nostri operatori, uno mezza mattinata, uno a fine lavoro (chiusura del mercato). Gli scarrabili presenti nelle vicinanze dei mercati saranno eliminati nell’arco di dieci giorni dall’avviamento del servizio.
I materiali non conformi non saranno ritirati dagli operatori della Messinambiente e sarà apposto un adesivo rosso con la scritta “RIFIUTO NON CONFORME ALLE CORRETTE MODALITA’ DI CONFERIMENTO”.
I commercianti titolari di pescheria, macelleria, nonché tutte le attività che producono rifiuti di origine animale, data la produzione di rifiuti dovuta alla tipologia dell’esercizio, dovranno smaltirli a propria cura e spese, così come stabilito dalle vigenti normative in materia, sottoscrivendo apposita convenzione con soggetto autorizzato (non Messinambiente). L’attività di raccolta porta a porta, come prescritto dall’ordinanza n° 261 dello scorso 25 agosto, consentirà anche ai cittadini di vedere maggiore pulizia, rispetto dell’ambiente e riduzione dei costi.
Per la raccolta differenziata nei mercati settimanali mobili (martedì/venerdì al Mandalari – Giostra, 171 commercianti; mercoledì/giovedì a villaggio Aldisio, 70; sabato/domenica allo Zir, 200) le buste di cellophan e/o plastica devono essere raccolte e chiuse in una unica busta; i cartoni e le scatole, dopo essere stati ridotti di volume e legati tra loro, devono essere ordinatamente posizionati nell’area del posteggio pronti per essere ritirati dal servizio; la carta deve essere inserita in una busta dedicata, avendo cura che non si disperda fuori dal posteggio assegnato; crucce e cassette in plastica devono essere accatastate separatamente ed ordinatamente all’interno dell’area del posto assegnato; i rifiuti indifferenziati devono essere raccolti separatamente e depositati nel cassonetto blu posizionato in prossimità dell’area mercatale. Saranno inoltre posizionate postazioni di RD per gli imballaggi in plastica, metalli e vetro. Nel rispetto dell’ordinanza n° 261 dello scorso 25 agosto, a partire dal prossimo lunedì 19 settembre, tutte le utenze non domestiche sono obbligate a raccogliere i propri materiali e a consegnarli al gestore del servizio. I materiali, oggetto di raccolta differenziata, non possono essere depositati nei cassonetti stradali.