Il Comune di Messina, l’Ordine degli Avvocati, l’Università e l’Aiaf Sicilia sezione di Messina hanno promosso ed organizzato un percorso di orientamento e formazione per tutori e curatori legali di minori di età ed amministratori di sostegno.
L’iniziativa, proposta dall’ex Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Maria Baronello, è stata condivisa dall’assessora alle Politiche sociali, Nina Santisi, dal presidente dell’Ordine degli avvocati, Vincenzo Ciraolo, da Cinzia Fresina, dell’Associazione italiana degli avvocati per la famiglia ed i minori, e dal rettore dell’Università degli Studi di Messina, Pietro Navarra, per il supporto tecnico scientifico attraverso il coinvolgimento di alcuni Dipartimenti dell’Ateneo.
Il corso, che si articola in otto moduli per un complessivo di 24 ore, sarà avviato sabato 24, al dipartimento Cultura e Servizi del Consiglio Ordine Avvocati di Messina, in via Giacomo Venezian n. 43, e gli interessati dovranno far pervenire le domande di adesione presso la segreteria dell’Ordine degli avvocati di Messina, entro giovedì 15 settembre.
L’iniziativa è finalizzata alla creazione di un elenco di avvocati volontari, in possesso delle necessarie competenze tecniche, motivati e predisposti a svolgere il ruolo di tutela di minori privi di genitori o quando i genitori non possano esercitare la responsabilità per decisione dell’Autorità Giudiziaria perché lontani o assenti, come nel caso dei minori stranieri non accompagnati. L’obiettivo è formare figure di amministratori di sostegno per la cura e l’assistenza di persone che anche momentaneamente non possono provvedere alle proprie necessità sia personali che patrimoniali.
L’esigenza crescente di avere un elenco di persone con un’adeguata formazione nel campo della tutela alla persona, in particolare minore d’età, nasce da una carenza ormai cronica di soggetti a cui il Giudice tutelare o il Tribunale dei minori si possa rivolgere a fronte dei numerosi casi che si presentano ogni giorno.
L’esercizio della tutela è, quindi, finalizzata ad interventi mirati alla cura della persona sotto l’aspetto psico-fisico, socio-assistenziale, scolastico ed educativo nonché all’amministrazione dei suoi beni. Quando nell’ambito parentale non vi sono figure idonee a svolgere i compiti previsti ci si rivolge con decreto emesso dalle Autorità Giudiziarie minorili e/o Ordinarie, al Sindaco o all’Assessore pro-tempore o a coloro individuati in forma volontaria e disponibili ad assumere tale funzione.
L’organizzazione e la programmazione del corso seguono ripetuti incontri e confronti avviati già nello scorso mese di aprile, cui hanno partecipato, tra gli altri, oltre a Maria Baronello, Vincenzo Ciraolo, Cinzia Fresina e Cettina Miasi, anche il dirigente del dipartimento comunale ai Servizi Sociali, Domenico Zaccone, e le assistenti sociali, Sara Tornesi e Giuditta Celona.
Prenderanno parte al corso nella qualità di docenti, Massimo Galletti, del dipartimento di Diritto Privato dell’Università di Messina; Onofrio Smiroldo, della cancelleria V.G. e Giud. Tut. Tribunale di Messina; Marcella De Luca e Cettina Miasi, dell’AIAF Messina; Daniela De Salvo, assistente sociale e resp. Centro Affidi del Comune di Messina; Pasquale Cananzi, del Foro di Reggio Calabria; Maria Giovanna Vermiglio, G.I.P. Tribunale di Messina; Nina Santisi, assessora comunale alle Politiche Sociali e psicologa; Patrizia Salvatore, del liceo La Farina; Giuditta Celona e Sara Tornesi, assistenti sociali; Maria Baronello, già Garante dei diritti dei minori e assistente sociale; il legale Carmen Cordaro; e Fabio Costantino, psicologo.
Il percorso di formazione si avvarrà inoltre dell’esperienza maturata nell’ultimo anno, nell’ambito della campagna “Un tutore per ogni minore straniero non accompagnato”, promossa da Arci, Comunità di Sant’Egidio, Ufficio Migrantes e Caritas Diocesana.
Il programma dei lavori prevede per il I Modulo, che prenderà il via sabato 24, dalle ore 9.30 alle 12.30, i saluti di apertura, del presidente dell’Ordine degli avvocati del Foro di Messina, Vincenzo Ciraolo; del rettore dell’Università degli Studi di Messina, Pietro Navarra; dell’assessora ai Servizi Sociali, Nina Santisi; della già Garante dei diritti dei minori, Maria Baronello; e della responsabile AIAF Messina, Cinzia Fresina.
A seguire l’intervento della responsabile di “InCammino”, Maria Rita Ielasi, che relazionerà su “Il tutore ed il curatore legale per il minore di età: funzione giuridica e di solidarietà. Le ragioni di una scelta”.
Gli appuntamenti proseguiranno venerdì 30, dalle 16 alle 19, con il II Modulo del corso nel quale saranno trattati i temi relativi agli aspetti giuridici della tutela, curatela ed amministratore di sostegno: le norme del codice civile e la loro applicazione; la nomina e le funzioni del tutore; tutela-curatela-amministratore di sostegno; aspetti operativi.
Sabato 1 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30, il III Modulo riguarderà la legge 184/83 s.m.i. affido – adozioni; presupposti soggettivi ed oggettivi; compiti, competenze e responsabilità. Venerdì 7, dalle 16 alle 19, IV Modulo, su curatore speciale penale 338 c.p.p. e norme collegate; presupposti soggettivi ed oggettivi; compiti, competenze e responsabilità; rapporti con omologa figura civilistica.
Sabato 8, dalle 9.30 alle 12.30, il V Modulo, curato da Carmela Maria Cordaro, è dedicato in modo specifico alla tutela legale dei minori stranieri non accompagnati, e tratterà “La tutela del minore straniero non accompagnato”, attraverso l’esperienza della campagna un tutore per ogni MSNA (Arci- Sant’Egidio- Caritas – Migrantes) per la creazione di un albo di tutori volontari, espressione della società civile. Il minore straniero non accompagnato nelle norme e nelle violazioni delle stesse, esperienze cittadine. La figura del tutore e il suo ruolo nella difesa e promozione dei diritti dei minori stranieri non accompagnati. Forme di accoglienza, diritti sociali e assistenza per i MSNA. L’obbligatorietà della difesa del MSNA in tutte le fasi di accesso alla procedura internazionale.
Venerdì 14, dalle 16 alle 19, il VI Modulo riguarderà la relazione tra il tutore e curatore legale ed il minore di età: valenza educativa ed impatto emotivo; i profili etici della tutela e cura delle persone e dei minori. Sabato 15, dalle 9.30 alle 12.30, il VII Modulo, su La rete dei servizi e degli attori competenti per i progetti di cura e di protezione dei minori: soggetti, ruoli e responsabilità; Creazione di prassi condivise; Parte pratica: simulazioni e gioco di ruolo. Sabato 22, dalle 9.30 alle 12,30, l’ottavo e ultimo modulo sarà caratterizzato dalle riflessioni condivise sull’intero percorso formativo.
Ai fini dell’iscrizione nell’elenco dei tutori e curatori volontari per i minori di età e amministratori di sostegno, sarà effettuata una verifica finale sulla base di un colloquio, che sarà valutato dalla commissione esaminatrice composta dagli avvocati, Franca Panuccio, Vincenzo Ciraolo, Cinzia Fresina e da Maria Baronello, cui seguirà la consegna degli attestati di partecipazione.