Il Giro d’Italia 2017 partirà dalla Sardegna nell’edizione del centenario che prenderà il via il prossimo 6 maggio 2017. Rcs Sport ha comunicato infatti la data e la sede della presentazione del Giro d’Italia 2017. Mercoledì prossimo, ore 11 a Milano, Rcs Sport, darà l’annuncio ufficiale, nella manifestazione a cui prenderanno parte i rappresentanti politici della Regione Sardegna. Nell’isola, il Giro d’Italia mancava già da dieci anni. È facile pensare che alla presentazione, sarà sicuramente presente anche il “Cavaliere dei 4 Mori” Fabio Aru, che il giorno dopo sarà al via della Coppa Agostoni, dopo un ottimo sesto posto ai Giochi olimpici di Rio 2016. “È il più grande evento di ciclismo che si svolge in Italia e ospitarlo porterà prestigio alla nostra terra”, sostiene il presidente della federciclismo sarda, Salvatore Meloni. “Da qualche anno, sull’onda dei successi di Fabio Aru, abbiamo registrato un ritorno di interesse nei confronti del ciclismo, come tesseramenti e attenzione alle nostre gare”.
I dettagli di tutte le tappe, comprese quelle sarde verranno svelate martedì 25 ottobre a Milano, all’indomani del Tour de Abu Dhabi. La grande presentazione avrà luogo presso il Palazzo del Ghiaccio di via Piranesi. Resta ancora fitto il mistero sul percorso da eseguire nelle tre settimane di maggio. Secondo alcune indiscrezioni però, sarebbero già state disegnate le prime tre tappe del Giro d’Italia 2017: cronoprologo con arrivo in salita alla Scala di Gocca, sopra Sassari, una tappa per velocisti a Cagliari e una per passisti provincia di Oristano con eventuale passaggio sul Gennargentu. Successivamente, dalla Sardegna il giro si dovrebbe trasferire in Sicilia per un altro paio di tappe, una con arrivo a Messina in onore di Vincenzo Nibali, e la lenta risalita verso il Nord passando per Calabria, Puglia, Abruzzo con il primo arrivo in salita (forse a Block Haus), Marche ed Emilia con un traguardo a Reggio Emilia che è la città del tricolore. I due alfieri dell’Astana Fabio Aru e Vincenzo Nibali, dalla stagione 2017 si separeranno perché Nibali è stato ingaggiato dal Bahrein Ciclying.
Sul Giro d’Italia con partenza in Sardegna si è espresso anche il presidente della Federazione Italiana Ciclismo Renato Di Rocco: “Immaginare un Giro che partendo dalla Sardegna si sposta in Sicilia e prosegue la sua corsa sulla penisola è quanto di più suggestivo un dirigente e appassionato di ciclismo si possa aspettare dalla più importante corsa d’Italia nell’anno in cui festeggia il suo centenario”, ha sottolineato per poi aggiungere: “Non bisogna dimenticarsi comunque della parte logistica che in questi casi gioca un ruolo fondamentale”.
Nel gran finale sono previste molte montagne, con possibili arrivi a Sestriere, alle Tre Cime di Lavaredo, al Pordoi e in Val Gardena ma anche la cronometro individuale che nel 2017 dovrebbe omaggiare la zona del Franciacorta nel bresciano. Anche la tappa finale è ancora da decidere. Tutto dipenderà dalla decisione di Roma; se confermerà la candidatura alle Olimpiadi del 2024, sarà la capotale. Altrimenti la candidata alternativa è Venezia. Se l’ultima tappa dovesse essere Roma, la carovana si trasferirà nella capitale tramite dei voli charter, con successiva premiazione con il Colosseo sullo sfondo.
Nel gran finale sono previste molte montagne, con possibili arrivi a Sestriere, alle Tre Cime di Lavaredo, al Pordoi e in Val Gardena ma anche la cronometro individuale che nel 2017 dovrebbe omaggiare la zona del Franciacorta nel bresciano. Anche la tappa finale è ancora da decidere. Tutto dipenderà dalla decisione di Roma; se confermerà la candidatura alle Olimpiadi del 2024, sarà la capotale. Altrimenti la candidata alternativa è Venezia. Se l’ultima tappa dovesse essere Roma, la carovana si trasferirà nella capitale tramite dei voli charter, con successiva premiazione con il Colosseo sullo sfondo.