Erano 1.032 i candidati, sui 1.055 iscritti, che stamattina hanno regolarmente sostenuto presso l’Ateneo peloritano i test per l’accesso ai Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi dentaria. Le prove si sono svolte al Polo Papardo, nei locali dell’ex Facoltà di Ingegneria. A Messina, per Medicina e Chirurgia sono disponibili 168 posti per i candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia e 10 posti per i candidati extracomunitari residenti all’estero (di cui 2 riservati ai candidati di nazionalità cinese); per Odontoiatria e Protesi dentaria 22 i posti per gli studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia e 7 i posti per i candidati extracomunitari residenti all’estero (di cui 2 riservati ai candidati di nazionalità cinese).
Il rapporto tra candidati e posti disponibili, cinque a uno (sommando Medicina e Odontoiatria), è risultato quindi più basso della media nazionale (sei a uno), anche se a Messina si sono registrate circa 100 domande in più rispetto allo scorso anno. Tanti gli aspiranti medici provenienti, oltre che dalla città e dalla provincia, da tutta la Sicilia e dalla Calabria.
Erano presenti il Prorettore vicario, prof. Emanuele Scribano, il Coordinatore del Collegio dei Prorettori, prof. Giovanni Cupaiuolo e il Prorettore con delega ai Rapporti con l’A.O.U., prof. Giovanni Tuccari.
L’organizzazione, coordinata dal dott. Carmelo Trommino (Dirigente della Direzione Servizi didattici, Ricerca e Alta formazione), anche stavolta ha garantito la trasparenza delle procedure dislocando nelle aule delle apparecchiature di controllo dello specchio radioelettrico, fornite dal Ministero per lo Sviluppo Economico, per intercettare eventuali comunicazioni con l’utilizzo di strumenti elettronici.
È stato così individuato ed escluso dai test uno studente trovato in possesso in aula, durante la prova, di uno smartphone nonostante il divieto.
L’avvio contemporaneo nei diversi plessi è stato assicurato da un collegamento audio e i test – come previsto dal bando – sono stati predisposti in maniera tale che candidati seduti vicini rispondessero alle stesse 60 domande (cinque le opzioni di risposta), ma sistemate in ordine diverso. Le prove si sono concluse, come previsto, dopo 100 minuti.
Nella mattinata di giovedì 22 settembre, alle ore 10, presso la Sala Senato dell’Ateneo (plesso centrale) si procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi contenenti le schede anagrafiche.
Per quanto riguarda la correzione, il 20 settembre il CINECA, cui è affidata la gestione dei test a livello nazionale per conto del MIUR, pubblicherà esclusivamente il punteggio ottenuto – secondo il “codice etichetta” che identifica ciascun elaborato – da ogni candidato.
Il 29 settembre, sulla pagina riservata del portale Universitaly, i candidati potranno prendere visione del proprio elaborato, del proprio punteggio e della propria scheda anagrafica.
Il 4 ottobre, infine, sarà pubblicata, nell’area riservata agli studenti del portale Universitaly, la graduatoria nazionale di merito nominativa, stilata in base alle disponibilità di posti ed alle preferenze di sede espresse al momento dell’iscrizione dai candidati.
Domani, i test per l’accesso a Medicina Veterinaria, sempre nelle aule dell’ex Facoltà di Ingegneria, al Polo Papardo. In questo caso 457 gli iscritti e 35 posti a disposizione dei candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia ai quali se ne aggiungono 5 per i candidati extracomunitari residenti all’estero (di cui 1 per i candidati di nazionalità cinese).