Dopo il rischio attentato sventato sul nascere dalle Forze dell’Ordine, attestati di solidarietà continuano a giungere nei confronti del sostituto procuratore di Barcellona, Federica Paiola.
A prendere posizione è Gaetano Giunta, segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina, che ha nel suo Dna la lotta alle mafie (basti pensare che le sedi dei principali soci sono luoghi di pregio artistico e naturalistico, recuperati dall’occupazione abusiva del crimine organizzato). I soci e la rete di imprese, inclusi i fornitori, che aderiscono al modello della FdCM, praticano nel quotidiano il contrasto alle mafie, a partire dalla garanzia nella trasparenza delle relazioni produttive e dalla denuncia del pizzo e dell’usura.
“Riteniamo importante rompere il silenzio di città distratte dalle ferie estive e rappresentare quanti sognano e operano per territori liberati dal controllo mafioso. Con calore esprimiamo solidarietà e incoraggiamento alla dottoressa Federica Paiola, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, e a tutto lo staff della Procura di Barcellona coordinato dal procuratore Emanuele Crescenti per il progetto di attentato rivelato da notizie giornalistiche.