Un cane antidroga superaddestrato che ha fiutato cocaina e marijuana nel corso di un’operazione condotta dai Carabinieri nel come di Piraino. Si tratta di Ivan, un pastore tedesco in forza al Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, protagonista di diversi blitz.
Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, i carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M della Compagnia Carabinieri di Patti, con i colleghi catanesi, hanno deferito in stato di libertà una donna e arrestato due coniugi per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, trovati in possesso di sostanza stupefacente pronta per essere immessa sul mercato locale.
Durante il controllo nell’ abitazione di due coniugi a Gliaca di Piraino “Ivan” ha fiutato e fatto rinvenire ai Carabinieri 100grammi circa di cocaina divisa in 3 involucri occultati in una scatola di scarpe riposta su un ripiano del ripostiglio, un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Stante la flagranza di reato, i due coniugi sono stati tratti in arresto. Si tratta di Daniele Casella, nato a Patti, domiciliato a Gliaca di Piraino, classe 1970, e della moglie Enza Mondello nata a Sant’Angelo di Brolo, residente a Gliaca di Piraino, classe 1976, disoccupata, entrambi noti alle Forze di Polizia.
I due coniugi, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Patti, sono stati tradotti presso la propria abitazione a Gliaca di Piraino in regime di arresti domiciliari, in attesa di udienza di convalida dell’arresto, che si terrà nella giornata odierna.
La droga, dopo essere stata repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.
Il lavoro di Ivan è proseguito con successo: col suo straordinario fiuto ha infatti individuato della marjiuana (circa 18 grammi) nascosta nei calzini appesi al filo della biancheria in un’altra abitazione a Piraino: una scoperta che è costata la denuncia per una donna accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.