Esordio vincente per il Messina impegnato a disputare il primo turno di Tim Cup contro la Robur Siena.
In panchina l’allenatore in seconda Bazzeu sostituisce lo squalificato Bertotto.
Iniziano bene i padroni di casa che dopo una bella azione manovrata vedono la conclusione di Firenze infrangersi contro il petto di Burzigotti. Al 12′ il Messina si porta in vantaggio con un bolide dai venticinque metri scagliato dal bomber Pozzebon. La risposta del Siena arriva al 17′ con una punizione che per poco non trova la deviazione vincente di Firenze, susseguentemente ci prova Gentile con un tiro angolato, ma è bravo Russo ad evitare il peggio.
Il raddoppio del Messina arriva al 29′ con una rasoiata di Ciccone che deposita la sfera in fondo al sacco dimostrando precisione e bravura. Al 43′ il Siena potrebbe accorciare le distanze con una conclusione dal limite di Gentile che viene deviata sul palo da Russo.
Pochi gli spunti degni di cronaca nella ripresa ad eccezione del terzo gol dei messinesi, i quali sfruttano la velocità e la tecnica di Milinhkovic, bravo a saltare diversi avversari, per servire Ciccone pronto ad insaccare da ottima posizione.
Turno superato meritatamente. Adesso la Spal, neopromossa in serie B.
ROBUR SIENA – ACR MESSINA 0 – 3
MARCATORI: 12′ p.t. Pozzebon. 29′ p.t., 12′ s.t. Ciccone
ROBUR SIENA (3-5-2). Biagiotti; Bordi, Ghinassi, Panariello; Grillo (15′ s.t. Rondanini), Guerri, Gentile, Castiglia, Masullo (36′ s.t. D’Ambrosio); Mendicino, Firenze ( 25′ s.t. Ventre). A disposizione: Sanfilippo, Venuto, Silvestri, Saric, Opiela, Romagnoli, Guglielmi, Dinelli, De Feo. Allenatore: Colella.
ACR MESSINA (4-3-3). Russo; Mileto, Burzigotti, De Vito, Ionut; Baldassin, Bramati (25′ s.t. Musacci), Giorgione, Ciccone (31′ s.t. Ferri), Pozzebon (40′ s.t. Ricozzi), Milinkovic. A disposizione: Dini, Fiumara, Bossa, Longo, Brunelli. Allenatore: Bazzeu (Bertotto squalificato)
Arbitro: Paolini della sezione di Ascoli Piceno
Note. Ammoniti: Panariello, Gentile, Rondanini (RS); Pozzebon (M). Corner 3 – 2
Sul fronte mercato da registrare la rescissione col difensore Filistad che non rientra nei piani di Bertotto e inaspettatamente sembra in rottura con la società il direttore generale Avv. Villari che dovrebbe lasciare l’incarico nelle prossime ore.
