Saranno tanti, troppi ma hanno pure diritti da difendere. Eppure, i forestali di Sicilia – intesi come 151nisti, 101nasti e 51nisti- devono convivere con le ubbie di dirigenti e politici regionali. Licenziati il 20 luglio scorso, saranno riassunti il prossimo otto agosto.
Bisognerà, comunque, vedere con quali mansioni effettive. Giorni lavorativi previsti? Tra 15 e 20. Al momento, in occasione degli incendi è operativo solo il settore specifico dell’Antincendio. Nel messinese sono circa 400 sui 2200 in totale.
Sarà il caso di approfondire l’argomento, magari trovando sponda in qualche sindacato che sia più chiaro anche nei confronti dei lavoratori.
Intanto salta fuori che a Messina l’Ispettorato del Lavoro ha dato torto al dirigente Giovanni Cavallaro che aveva notificato 52 note di insubordinazione nei confronti di superiori gerarchici a carico di altrettanti lavoratori.
Inizialmente puniti con quattro ore e mezzo di detrazione stipendiali, 19 forestali hanno stravinto il ricorso: 150 euro di ristoro e le spese legali (assistenza dell’avvocato Feminò).
La vicenda ha avuto un arbitrato decisivo e, dicono, costoso. Cifra talmente elevata che serve una buona verifica. Intanto alcune ” carte” del Cip, il Centro per l’impiego, individuano nell’ingegner Santi Trovato il nuovo responsabile dell’Ufficio. E’ il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, 55 anni, originario di Casalvecchio.
Nota finale sui Canadair e il loro business. Costano circa 7000 euro l’ora. (@G.Pensavalli)