Suor Tania Alesci da Barcellona Pozzo di Gotto, al secolo suor Tania, la grande accusatrice di Padre Fedele Bisceglia è stata iscritta ufficialmente nel registro degli indagati per calunnia e falsa testimonianza nei confronti del gestore dell’Oasi francescana
Suor Tania sarà perseguita dalla procura della Repubblica di Cosenza, che ha aperto ufficialmente un fascicolo affidandolo al pm Bruno Antonio Tridico.
La suora, com’è noto, ha accusato di violenza sessuale Padre Fedele Bisceglia e il suo castello di menzogne è stato ritenuto solido dalla procura di Cosenza. Tanto che padre Fedele è stato condannato a nove anni, sentenza azzerata e ora definitiva. Le vicissitudini giudiziarie si sono protratte per oltre dieci anni e hanno fiaccato la resistenza di un uomo notoriamente forte come Padre Fedele. Ma la Giustizia alla fine ha fatto il suo corso.
L’iscrizione di suor Tania nel registro degli indagati, è un atto dovuto da parte della procura di Cosenza. La religiosa, che non vive più in Calabria, ha denunziato altri reati simili e accusato financo un magistrato mentre padre Fedele era detenuto e non è stata ritenuta credibile. (@G.Pensavalli)