I dipendenti del terzo settore hanno chiesto rassicurazioni sulle notizie riguardanti il taglio da cinque milioni di euro ai servizi sociali e hanno messo in evidenza le ormai non più sopportabili difficoltà dovute al ritardo negli stipendi.
Si è tenuto nel pomeriggio di lunedì, su richiesta della FP CGIL e di una delegazione dei lavoratori delle cooperative sociali impegnati in diversi servizi sul territorio (trasporto e assistenza igienico dei disabili nelle scuole; assistenza domiciliare anziani; asili nido; trasporto nei centri riabilitativi; assistenza domiciliare disabili) un incontro con l’assessore alle politiche sociali, Nina Santisi e con il dirigente del dipartimento, l’avvocato Domenico Zaccone, per discutere di diversi aspetti che interessano il terzo settore. Presenti anche Elena De Pasquale responsabile dipartimento terzo settore FPCGIL e Gianluca Gangemi responsabile del settore Dopo l’intervento della segretaria generale della Funzione pubblica della CGIL, Clara Crocè, che ha evidenziato le preoccupazioni dei lavoratori in merito alle notizie riguardanti un potenziale taglio, nel redazione del bilancio di previsione 2016, al settore dei servizi sociali, la Santisi ha rassicurato i presenti, ribadendo che “al momento sono state sottoposte all’attenzione della Giunta, da parte dell’assessore Eller, solo delle simulazioni di bilancio e nessun atto definitive. E’ chiaro che farò il possibile per scongiurare che, in caso di “compressioni della spesa”, ad andarci di mezzo sia il nostro settore, ma al tempo stesso, nella previsione dei nuovi bandi, è necessario porre dei requisiti che tutelino si i lavoratori ma anche l’utenza. Ciò sarà possibile solo individuando parametri severi e stringenti nell’individuazione di coloro che possano avere i requisiti per partecipare”. Un’affermazione, quella dell’assessore, che ha trovato piena corrispondenza nelle testimonianze dipendenti, in particolare di Azione Sociale, Progetto Vita e Amanthea che attendono ancora lo stipendio del mese di marzo, e che si dicono più disposti ad operare in tali condizioni di disagio.
“Dire che molti di noi non riescono ad arrivare neanche a fine mese – hanno spiegato i lavoratori – non è un’esagerazione, ma solo la verità. Una verità che fino ad oggi in tanti, troppi, anche all’interno di questo dipartimento, hanno ignorato e fatto finta di non vedere”. L’assessore Santisi, ascoltando e condividendo le parole del personale, ha evidenziato la necessità di garantire la qualità su tutti i fronti, sia nei servizi che devono essere adeguatamente offerti, sia nel controllo degli stessi da parte degli uffici a ciò destinati.
Con i rappresentanti aziendali dei servizi di assistenza domiciliare anziani e dei disabili è stato affrontato il problema della compartecipazione degli utenti ai servizi ,considerato che nel mese di maggio è cambiata la normativa che imponeva che anche somme fiscalmente esenti” es. indennità di accompagnamento , prima esclusa), ha comportato un inevitabile innalzamento dei redditi, con conseguente allargamento della platea dei soggetti compartecipanti ed una richiesta da parte di diversi utenti , di fuoriuscita dal servizio o di riduzione delle ore i prestazioni erogate.
Il Dirigente Zaccone ha assicurato che tutti gli utenti saranno invitati a presentare il nuovo ISE , pertanto da maggio 2016 gli utenti comparteciperanno al servizio senza alcun aumento e che a breve il Dipartimento organizzerà la riunione con tutti gli assistenti sociali in servizio presso le cooperative che gestiscono il SAD e il SADH.
Approfondito l’argomento proroghe, I lavoratori hanno espresso delle preoccupazioni riguardo ad una eventuale interruzione dei servizi
l’Assessore Santisi ha detto chiaramente che le proroghe sono necessarie in assenza di approvazione del bilancio e che tutta la Giunta Accorinti presta particolare attenzione ai bisogni dei lavoratori e delle fasce più deboli è orientata a non interrompere alcun servizio. Non appena saranno approvati il consuntivo 2015 e il bilancio di previsione del 2016, saranno pubblicati i bandi i gara della durata triennale ha assicurato l’Assessore Santisi.