Tour de France 2016: I principali pretendenti alla Maglia Gialla sono quattro . Nibali super outsider

gettyimages-539413918Oggi giovedì 30 giugno, saranno ufficialmente presentate le squadre che prendono il via sabato 2 luglio al Tour de France 2016, ma di fatto tutti i team presenti  hanno già annunciato i nomi dei loro corridori. C’è stata qualche defezione dell’ultima ora, come quella del velocista della Cofidis Nacer Bouhanni, che ha dovuto rinunciare a causa di un infortunio a una mano, mentre i favoriti alla Maglia Gialla sono tutti in lista e, in base a quanto visto negli ultimi mesi, dovrebbero essere anche tutti in eccellente forma fisica o comunque in grado di raggiungere il top entro le tre settimane della Grande Boucle.

Tra chi è sembrato un po’ in ritardo c’è Fabio Aru, che sarà per la prima volta al Tour e in veste di capitano dell’Astana, ma sappiamo bene che per i corridori come lui non è una cosa negativa quella di partire “piano” e poi trovare la condizione migliore tra la seconda e la terza settimana, che per gli scalatori sono quelle decisive. E poi avrà una super-squadra ad aiutarlo, a cominciare da Vincenzo Nibali, vincitore del Tour 2014, che quest’anno si è già messo in tasca un grande giro conquistando, in modo assolutamente spettacolare, la Maglia Rosa. Ovvio che quando uno come lo Squalo dello Stretto è al via di una corsa importante non si può non metterlo tra i favoriti, anche se sulla carta parte da gregario. Durante un Tour può succedere di tutto e dunque anche che l’Astana si trovi a dover cambiare capitano in corsa.

Il favorito numero 1, però, è Chris Froome, vincitore nel 2013 e nel 2015 e che quest’anno, proprio come nei due anni in cui ha conquistato la Maglia Gialla, ha vinto il Giro del Delfinato. Anche il keniano bianco ha un’ottima squadra a sostenerlo: il Team Sky, infatti, si presenta al via con alcuni dei migliori scalatori, incluso Mikel Landa. Ed è forte anche la Movistar di Nairo Quintana, che qualche giorno fa ha presentato alla stampa il suo sogno “amarillo” e che come l’anno scorso, quando è arrivato secondo, può contare sull’aiuto di Alejandro Valverde, anche se è lecito pensare che quest’ultimo pensi soprattutto a vincere almeno una tappa e a risalire sul podio come un anno fa (e come ha fatto al Giro d’Italia).

Il favorito che, almeno sulla carta, non ha una squadra all’altezza di quelle degli avversari è Alberto Contador della Tinkoff, ma uno come lui, lo sappiamo bene, è capace anche di andarsi a prendere la Maglia Gialla da solo. Il suo team, tra l’altro, dovrà fare un doppio lavoro, perché c’è anche la Maglia Verde di Peter Sagan da confermare.

Posto che i principali favoriti sono Froome, Contador, Quintana e Aru, in un grande giro, si sa, può capitare di tutto, perciò è bene fare anche il nome di qualche outsider come Richie Porte e Tejay Van Garderen della BMC e i francesi Thibaut Pinot della FDJ, Romain Bardet dell’AG2R La Mondiale e Warren Barguil del Team Giant-Alpecin. Potrebbe anche esserci l’exploit di Julian Alaphilippe, ma la sua squadra, l’Etixx-Quick Step, è costruita soprattutto per dare una mano a Marcel Kittel per conquistare tutte le tappe per velocisti e magari ambire alla Maglia Verde.

Occhio anche al Team Katusha che punterà alle tappe da velocisti con Alexander Kristoff e alla top-ten della classifica generale con Joaquim Rodriguez. Kristoff è tra i pretendenti alla Maglia Verde così come André Greipel della Lotto-Soudal, mentre il suo compagno Tony Gallopin proverà a farsi largo nella generale. Per la classifica a punti non si può trascurare Mark Cavendish della Dimension Data, mentre l’Orica GreenEdge sarà probabilmente protagonista di molte tappe con le sue punte di diamante Michael Matthews, Simon Gerrans e Adam Yates, ma anche i velocisti come Michael Albasini e Daryl Impey sono da tenere d’occhio nelle tappe per ruote veloci.

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